Generale polacco (Cracovia 1788 - Parigi 1861). Frequentò la scuola militare di Varsavia e combatté sotto Napoleone (1812-15), entrando poi nello stato maggiore russo. Durante la rivoluzione (1830-31) [...] alla superiorità dei Russi. Rifugiatosi in Francia e quindi nel Belgio (dove pubblicò studî apprezzati), fu invitato da Carlo Alberto a riorganizzare l'esercito sardo, che poi comandò durante la campagna del 1849. Ignaro della lingua e poco dotato ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, terzo di questo nome, nacque verso il 1200-05 dal conte di Gorizia Engelberto (III) e dalla contessa Matilde, sorella di Bertoldo (IV) di Andechs duca di Merania. [...] duca Ottone (II) di Merania, suo genero (1248), aveva riunito nelle sue mani il Nord e il Sud del Tirolo. Con la morte di Alberto, il 22 luglio 1253, il Tirolo toccò ai suoi due generi. Nel contratto di spartizione del 10 nov. 1254 a M. - che da quel ...
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GATTI, Angelo (XVI, p. 449; App. I, p. 643)
Generale e scrittore, morto a Milano il 19 giugno 1948.
Bibl.: A. Momigliano, Storia della lett. ital., Messina - Milano 1936, pp. 686-7; C. Villani, Lo scrittore [...] della tormenta, A. G., Torino 1936 (con bibl.); G. Pugliese, "Ilia ed Alberto" di A. G., Venezia 1942; cfr. anche Annuario della R. Accademia d'Italia, VII-IX, Roma 1938; X-XII, ivi 1941. ...
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Figlio (m. 1204) di Bertoldo III, conte di Andechs e marchese d'Istria, ebbe nel 1180 dal Barbarossa il titolo di duca di Croazia e Dalmazia (mutato nel 1194 in quello di Andechs-Merania), e con suo padre, [...] nel 1182, venne investito dei territorî già posseduti dal vescovo Alberto di Frisinga nei vescovati di Bressanone, Trento e Coira. Alla morte del padre (1188), divenuto uno dei più potenti signori del Tirolo, partecipò alla terza crociata (1189-90) e ...
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Uomo politico (Milano 1798 - ivi 1873), podestà di Milano dal 1837, favorì la preparazione delle Cinque giornate (18-22 marzo 1848) e, dopo la cacciata degli Austriaci, assunse la presidenza del governo [...] provvisorio e si adoperò per la fusione della Lombardia al Piemonte. A fusione avvenuta, nominato da Carlo Alberto presidente del Consiglio, fu costretto a dimettersi dalla conclusione dell'armistizio Salasco, da lui riprovato (15 ag. 1848). Rimasto ...
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Patriota (Genova 1800 - ivi 1878), figlio del marchese Ambrogio. Educato a La Flèche in Francia, marito (1823) di Teresa Durazzo, fu coinvolto nella congiura mazziniana del 1833 e subì una breve prigionia. [...] Passato al riformismo moderato, diresse nel 1847-48 tutte le grandi dimostrazioni genovesi volte a spingere Carlo Alberto prima alle riforme, poi alla costituzione, e fu tra i primi ad accorrere a Milano all'inizio delle Cinque giornate. Nominato ...
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Storico (Trapani 1873 - Firenze 1969), prof. nell'univ. di Messina, poi di Firenze (sino al 1943); socio nazionale dei Lincei (1947). Studioso dapprima di paleografia e diplomatica, poi di storia medievale, [...] giacobini francesizzanti. Autore di monografie sulla figura e l'opera di Carlo Alberto (Carlo Alberto principe di Carignano, 1930; Carlo Alberto negli anni di regno: 1831-1843, 1936; Carlo Alberto negli anni 1843-1849, 1943) e di un'opera di sintesi ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] senatorio dal 1616 e illustrata nel sec. XVII dalle gesta dei generali imperiali Enea e Alberto, traeva il secondo cognome dall'avo Francesco Montecuccoli, della storica casata modenese, cui l'ultima erede dei Caprara aveva trasmesso titolo e beni al ...
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Uomo politico (Nizza 1771 - ivi 1856). Ufficiale, combatté contro i Francesi; annesso il Piemonte alla Francia, fu funzionario napoleonico di prefettura a Nizza (1808) e a Livorno, e dal 1814 al 1818 segretario [...] generale del ministero dell'Interno, in Francia. Ritornato in Piemonte nel 1818, ebbe nel 1831 da Carlo Alberto il portafoglio dell'Interno e si segnalò per una illuminata politica riformatrice (creazione del Consiglio di stato, codice albertino, ecc ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] M. Antonio Bendedeo" : Epistol., Lib. 12, n. 13 (in Calcagnini, Opera, Basileae 1544, p. 168).
Il padre fu Alberto, un segretario del duca di Ferrara e uomo di rilievo alla corte estense, come già suo padre Niccolò (cfr. G. A. Scalabrini e altri, ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...