FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] genovese. Dei tre fratelli del F. solo uno, Ugo, si sposò mentre gli altri due, Ibleto ed Alberto, abbracciarono la carriera ecclesiastica, divenendo rispettivamente vescovo di Albenga ed arcidiacono della Chiesa di Parma. Una ipotizzata appartenenza ...
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GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] , s.d. [ma dopo il 1492], cc. b7v-b8r).
Negli anni 1501-03 G. si trasferì a Carpi su invito del principe Alberto Pio, che lo provvide anche di un benefizio a Novi. Nella piccola capitale dei Pio, probabilmente tra le mura del convento osservante di S ...
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FELICI (Felice), Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Trapani nel 1656, secondogenito del notaio Francesco Antonio (Scuderi, 1985, p. 554). Indossato l'abito della Compagnia di Gesù, completò gli studi [...] loro oratorio a Trapani sei dipinti con la Passione di Gesù Nazareno.
Questi quadri, trasferiti dapprima in S. Alberto, si trovano ora nella chiesa del Purgatorio (ma in numero di cinque) e denotano una formazione caravaggesca compiutasi attraverso ...
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BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] polemico avevano già reso celebri le sue "disputationes", tanto che, a detta di chi gli visse accanto (Leandro Alberto, Sebastiano di Ovedo, Taeggio), ben pochi si arrischiavano ad attaccare il ferrato teologo che pareva uscire da ogni incontro ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] e due anni più tardi baccelliere in teologia nella stessa università. Negli anni successivi divenne cappellano e familiare del cardinale AlbertoAlberti, fiorentino, e tra il 1440 e il 1441 si recò al suo seguito nel Regno di Sicilia a negoziare, per ...
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BENAUDITO
Eugenio Ragni
Non possediamo alcun elemento per poter indicare anche con qualche approssimazione il luogo e la data di nascita di questo vescovo di Perugia; sappiamo soltanto che nei primi [...] Plagarii (Piegaro) et Castrum Plebis, in loco qui dicitur 'Croce'", nel corso della quale Pepone di Giovanni d'alberto, "Sindacus et Actor, procurator" del ghibellino e ribelle Comune di Città della Pieve, invocò dal podestà di Perugia, Rainerio ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] leggi restrittive dei loro diritti civili. E negli sforzi di convertire la minoranza riformata ebbe il costante appoggio di Carlo Alberto, di S. Pellico, e della marchesa Giulia di Barolo. Il suo rigido atteggiamento verso i valdesi (verso gli ebrei ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] , ma le sue ambizioni si scontravano con le pretese del fratello Alberto (VI) e di Sigismondo d'Austria-Tirolo. Il 4 maggio In occasione della divisione dei beni di Ladislao fra Federico III e Alberto (VI) a Vienna, all'H. era pervenuto un codice che ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] Marani, Tre chiese di S. Andrea nella storia dello svolgimento urbanistico mantovano, in Il S. Andrea di Mantova e Leon Battista Alberti, Mantova 1974, pp. 83-86; M. Vaini, S. Anselmo nella vita religiosa e culturale di Mantova nel basso Medievo, in ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] da Venezia, la niíssione si diresse a Gerusalemme e di qui al Cairo, dove si trovava prima del 12 sett. 1440. Quando Alberto da Sarteano si fu accertato, che il sultano di Egitto non gli avrebbe permesso di recarsi in Etiopia per la valle del Nilo ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...