PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] De claris legum interpretibus, II, 171), e di Caterina Lolli. Ricevuta nella città natale una buona formazione nelle lettere greche e latine, di stampo umanistico, nel 1540 si recò a Ferrara per studiare ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] Bertolucci) e infine in un bel palazzo all’Eur (cui più tardi si aggiunsero una casa al mare a metà con Alberto Moravia, a Sabaudia, e una torre nel Viterbese, a Chia).
Una vita di lavoro, circondato dagli amici letterati, agitata soltanto dalle ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] Cospio (ibid., 32. A. 18, ff. 4 ss.), venne accusato di aver esercitato pressioni per far chiamare come professore nell'università suo figlio Alberto. Dal matrimonio con Lucrezia Fantuzzi, avvenuto circa il 1536-37, ebbe almeno tre figli maschi ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] , alla facoltà di lettere dove si laureò a soli 21 anni con una tesi sulle operette amatorie giovanili di L.B. Alberti. L'attività letteraria del L. iniziò presto: già dal 1946 collaborava con La Fiera letteraria e saltuariamente con altre riviste e ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] aver appreso in casa "i primi rudimenti di grammatica e di geografia", fu ammesso al collegio municipale di Ravenna, di cui lamentò l'educazione "pedante, formale", senza vita, ridotta al solo tecnicismo, ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] nell'università ferrarese, addottorandovisi in diritto civile e canonico presumibilmente nel 1590; in questo stesso anno abbracciò la carriera ecclesiastica, assumendo la dignità di arcidiacono della cattedrale ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] puristico di Domenico Lazzarini, e si addottorò in sacra teologia il 25 sett. 1743; nel dicembre dell'anno successivo prese i voti e celebrò la prima messa.
Non cercò mai la cura d'anime e rifiutò l'insegnamento ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] ha conoscenza di una, completa, scritta da Roskilde in Danimarca il 6 dic. 1451, con la quale E. inviava a Leon Battista Alberti una lettera di Sidonio Apollinare (fu segnalata dapprima da G. Mancini e poi pubblicata da A. Rossi Brunori), Di un'altra ...
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ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] 24 giugno 1853, pp. 84-88; G. Siotto-Pintor, Storia letteraria di Sardegna, Cagliari 1843-44, passim; V. Finzi, Domenico Alberto Azuni elogiato da V. A., in Arch. stor. sardo, II(1906), pp. 184-209; V. Cian, Giovanni Prati propagandista d'italianità ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] liberali e riammesso alla giudicatura di Borgo Po in Torino all'avvento di Carlo Alberto. Il B. fu avviato dal padre alla carriera forense, ma il corso di baccalaureato a Torino, sotto la guida dei professore di retorica G. De Andrea, ne confermò le ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...