GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] all'Università di Altdorf. Erano questi Jizbický von Jizbice, incoronato poeta cesareo alla corte di Rodolfo II nel 1599; Albert Molnár, traduttore di tutti i Salmi di Davide in ungherese. Ebbe anche rapporti con Marquard Freher di Heidelberg, autore ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] sostenendo le spese editoriali di una collana delle fonti stamentarie. Nel 1951, 1952 e 1953 l'E., insieme con Alberto Boscolo, Luigi Bulferetti e Francesco Loddo Canepa, direttore dell'Archivio di Stato di Cagliari, compiva missioni di studio negli ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] doti di giurista: si tratta di un esemplare del Codice civile e di uno del Codice penale di Carlo Alberto arricchiti ad ogni articolo di difficile interpretazione con note, postille, commenti, riscontri, glosse, esemplificazioni, e di un voluminoso ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] , sia a preparare l’intervento del governo sul sistema dei feudi. In effetti, con l’ascesa al trono di Carlo Alberto la questione feudale divenne centrale. Musio fu chiamato a dirigere la segreteria di Stato e Guerra (21 febbraio 1832), diventando ...
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. Con questo nome, allusivo al decretum di Graziano (che fino all'istituzione di apposite cattedre per le decretali extravagantes formò la base dell'unico insegnamento canonistico ordinario) venivano comunemente [...] chiose illustrative del Paucapalea, e arricchita rapidamente dagli altri maestri, fra cui Rolando Bandinelli (v. alessandro 111), Alberto (v. gregorio v111), il cosiddetto Cardinalis, forse identificabile col card. Graziano (morto nel 1197), Gandolfo ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] 208-216.
25. Id., Giustizia "contaminata", p. 128.
26. Id., Repubblica di Venezia, pp. 334-339.
27. Cf. il contributo di Alberto Tenenti in questo volume.
28. James C. Davis, The Decline of the Venetian Nobility as a Ruling Class, Baltimore 1962, pp ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] allievi, fra le quali le Lezioni di storia del diritto italiano. Storia delle fonti, pubblicate a cura di AlbertoAlberti (Torino 1932).
Patetta morì improvvisamente, alla stazione ferroviaria di Alessandria, in occasione di un viaggio, il 28 ottobre ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] e avviò relazioni con il gruppo dell’ISPI (l’Istituto di studi di politica internazionale fondato nel 1933 da Alberto Pirelli), Bruno Pagani, Giovanni Lovisetti, Enrico Bonomi ed Enrico Serra.
Nel 1938, colpito dalle leggi razziali, si vide preclusa ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] letteraria ferrarese, quella degli Elevati, che raccoglieva tutti i migliori intellettuali della corte estense, nella casa dell'umanista Alberto Lollio.
Morì il 24 apr. 1541, lasciando in eredità al convento domenicano di Ferrara (nella cui chiesa ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] sabaudo. E di fatto questi anni, tra il '47 ed il '49, costituiscono l'apogeo della sua carriera: creata da Carlo Alberto la Corte di cassazione, egli ne divenne subito consigliere (16 dic. 1847) con l'incarico specifico (15 dic. 1848) di occuparsi ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...