BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] 1 Belvisi cercarono vie di scampo diverse: il padre, Guido, trovò riparo tra i frati gaudenti della Militia B.M.V., Alberto, zio del B., si rinchiuse fra i Penitenti; il B. lasciò Bologna, mentre il legato Napoleone Orsini, costretto a riparar fuori ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] De Launay a Berlino, il marchese Vittorio Emanuele Taparelli d’Azeglio a Londra, il marchese Francesco Sauli a Pietroburgo, il conte Alberto Lupi di Montalto a L’Aja e in Belgio, il barone Romualdo Tecco a Madrid. L’appartenenza di questi personaggi ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] terre a Sala Bolognese. È poi ricordato nell’agosto e nell’ottobre del 1265 come teste e venditore, assieme al fratello Alberto, di terreni a Gaibola (nel Bolognese). Compare come notaio a partire dal 16 luglio 1269, quando a Faenza rogò un documento ...
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Massimo organo di consulenza giuridico-amministrativa e di tutela della giustizia nell’amministrazione pubblica (art. 100, co. 1, Cost.), con indipendenza garantita dalla Costituzione (art. 100, co. 3, [...] .
In Italia, il Consiglio di Stato subì la stessa evoluzione. Fu istituito nel Regno di Sardegna da Carlo Alberto (1831), con funzioni consultive; alcuni decreti reali emanati nel 1859 gli attribuirono quindi competenze giurisdizionali, sia come ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Cit. in F. Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la repubblica, cit., p. 291.
57 Ibidem, p. 3.
58 F. Venturi, Alberto Radicati di Passerano, cit., p. 177.
59 Ibidem, p. 114.
60 Cit. in F. Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] giornale democratico L’Adigetto, che ingaggiò frequenti polemiche con il Corriere del Polesine, foglio di orientamento conservatore diretto da Alberto Bergamini; una di queste dette luogo persino a un duello fra Oviglio e Bergamini, che si svolse il ...
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Augusto Cerri
Abstract
Il buon andamento è riferibile all’attività legislativa, giurisdizionale, amministrativa, secondo le peculiarità di ciascuna ed, in ogni caso, consiste nella efficacia e, cioè, [...] , in Riv. trim. dir. pubbl., 2007, 13; Cassese, S., Il diritto alla buona amministrazione, in Studi in onore di Alberto Romano, I, Napoli, 2011, 105; Cerri, A., Imparzialità ed indirizzo politico della pubblica amministrazione, Padova, 1973; Cerri, A ...
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Giurista, nato a Genova il 13 febbraio 1869, morto a Firenze il 10 maggio 1945. Laureato a Pisa nel 1891, professore incaricato di diritto costituzionale, di diritto internazionale e di filosofia del diritto [...] e del diritto internazionale. Appartengono al primo: Il sistema parlamentare rappresentativo, Torino 1895; Lo statuto italiano di Carlo Alberto, Urbino 1898; Le riforme del regime elettorale e le dottrine della rappresentanza nel secolo XX, Roma 1912 ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Håkan, Margherita (1389-1412), che reggeva già il governo della Danimarca e della Norvegia. Essa, con la vittoria del 1389 su Alberto presso Falköping, diventò signora della Svezia. Con ciò tutto il nord fu riunito in un'unione (v. kalmar), che venne ...
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CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] a cura di L. Fumi, p. 306; Rolandini Patavini Cronica,ibid., VIII, 1, a cura di A. Bonardi, pp. 186, 203, 227, 328; Alberti Milioli Liber de temporibus, in Mon. Germ. Hist.,Scriptores, XXXI, Hannoverae 1903, a cura di O. Holder-Egger, pp. 524-542; A ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...