JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario di Stato di Leone XIII, e Camillo, [...] 'anno seguente fu molto apprezzata la sua interpretazione in Demonietto di G. Righelli in cui fu protagonista insieme con Alberto Collo, attore cui venne spesso affiancata. Sempre diretta da Righelli recitò in Le avventure di Doloretta (1919) e Addio ...
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Peplum
Stefano Della Casa
L'antichità greco-romana aveva affascinato fin dagli albori del cinema i produttori e tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio dei Sessanta il massiccio investimento di [...] del teatro italiano, da Mario Feliciani ad Arnoldo Foà, da Enrico Maria Salerno a Gianni Santuccio, da Mario Scaccia ad Alberto Lupo, che davano vita a personaggi eccedenti in sadismo, anch'esso venato di ironia, diventando così un altro elemento ...
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Produzione
Sergio Toffetti
La costituzione di una struttura tecnico-finanziaria destinata stabilmente alla p. di film si impose molto presto nel panorama industriale della settima arte, e cioè quando [...] che alimentarono le seconde visioni negli anni Cinquanta, a Franco Cristaldi, ad Alfredo Bini, a Mario Cecchi Gori, fino ad Alberto Grimaldi che è passato dai western di Sergio Leone ai film di Fellini per realizzare, ancora nel 2002, Gangs of New ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] , che presentò una selezione agguerrita (tra gli altri, Guardie e ladri, del 1951, di Steno e Mario Monicelli, Il cappotto di Alberto Lattuada, Umberto D. di De Sica) vinse per il secondo anno di seguito con Due soldi di speranza di Renato Castellani ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] inferiore da pregiudizi umanistici, emerse solo a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale con Il bandito (1946) di Alberto Lattuada e Caccia tragica (1947) di Giuseppe De Santis. Se è raro trovare appassionati artigiani dotati di personalità ...
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Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] forma di finzione. I neorealisti ‒ soprattutto Roberto Rossellini, Luchino Visconti, Vittorio De Sica, Giuseppe De Santis, Alberto Lattuada ‒ usavano le città e le campagne come scenografie, ricorrevano spesso ad attori non professionisti, ma sempre ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] fu l'anno di un'altra grande occasione: tra un film spagnolo e l'altro, dopo qualche titubanza accettò di partecipare come Alberto Lazzari, un divo del cinema ricco ed egoista, a Le notti di Cabiria di F. Fellini (1957, premio Oscar per il miglior ...
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Cineteca
Sergio Toffetti
Luogo di raccolta e collezione sistematica di film a scopo di conservazione, restauro, consultazione ed eventualmente diffusione.
Origini e storia
Bolesław Matuszewski, pioniere [...] alla casa museo e al bellissimo parco al Département de la Seine, che lo trasformò nell'attuale Photothèque-Cinémathèque Albert Khan di Boulogne. Altre collezioni di grande rilievo archivistico sono, per es., la Klein Collection negli Stati Uniti e ...
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Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] le sue radici in un gusto trasgressivo assimilato durante il suo apprendistato nella Parigi della Nouvelle vague. Autori come Alberto Lattuada o Marco Ferreri seppero coniugare il proprio stile con una personale declinazione dell'erotismo, e anche la ...
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Venezia, mostra del cinema di
Ettore Zocaro
Primo tra i festival cinematografici di prestigio, la Mostra nacque nel 1932 nell'ambito della XVIII Biennale d'arte (diventata ente autonomo nel 1930) con [...] d'oro (nel 1998 con Così ridevano di Gianni Amelio). La girandola dei responsabili artistici è proseguita, dal 1999, con Alberto Barbera (messosi in luce come direttore del Festival Cinema Giovani di Torino) che ha istituito nel 2001 una seconda ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...