LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] Senato romano nel Medio Evo, in Roma, II (1924), pp. 3-11; L. Sighinolfi, Ludovico Savioli e la genealogia della famiglia di Alberto d'Orso, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. 4, XXIV (1934), pp. 211 ...
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MALASPINA, Obizzo
Enrica Salvatori
Figlio di Guglielmo, fu capostipite del ramo dello Spino Fiorito. Nacque verso la fine del secolo XII.
La sua prima menzione è del 1212 quando giurò la concordia tra [...] problemi di ordine finanziario.
Il M. morì prima dell'aprile 1255. Furono suoi figli i già ricordati Bernabò, Isnardo e Alberto.
Alberto fu capostipite dei Malaspina di Filatteria. Attivo tra il 1255 e il 1280 (per alcuni autori 1284), si sposò con ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] (1923-1926), pp. 1-9; A. Colombo, Iprocessi del '33nel diario di G. B. De Gubernatis, segretario particolare di Carlo Alberto, in Risorg. ital., n. s., XVII(1924), 2, pp. 397 ss.; F. Gasparolo, Le carte alessandrine del governatorato di G. Galateri ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] nel 1425 venne chiamato ad esaminare l'opera di Iacopo della Quercia in S. Petronio. Nel 1428-31 lavorava, con il fratello Alberto, agli stalli del coro di S. Francesco a Ferrara iniziato dal padre. A Ferrara lavorò anche, nel 1434-35, a uno studio ...
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ARCELLI, Leonardo
Vittorio De Donato
Nobile piacentino di parte guelfa, visse nella prima metà del sec. XIV. Fu tra i sei cittadini che ressero la città di Piacenza subito dopo la partenza dei fratelli [...] vicario in Piacenza. Questi, oltre ad adoperarsi per far rientrare nella città i ghibellini servendosi anche dell'opera di Alberto Scotti, combatté decisamente l'A. e i suoi alleati, piacentini e non piacentini, sconfiggendoli una prima volta nell ...
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BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] , ecc.
Ordinato sacerdote il 24 sett. 1892, fu destinato all'insegnamento letterario presso il collegio "Carlo Alberto" di Moncalieri, dove si perfezionò negli studi teologici, mentre contemporaneamente frequentava all'università di Torino la facoltà ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] un sia pur parziale controllo sul comitato. Opizzo è citato per la prima volta nel 1211, quando risulta insieme col fratello Alberto in lite col vescovo di Bobbio. I suoi interessi furono a lungo rivolti al suo vasto feudo, perché risulta che a ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] Divenuto sindaco di Morano sul Po e quindi chiamato da Carlo Alberto ad amministrare i suoi fondi rustici, il padre si trasferì nel 1851 con la famiglia a Torino e qui visse con una certa agiatezza. L'E. venne avviato agli studi classici, ma, finito ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] arruolatosi volontario nell'esercito di Carlo Alberto fu aggregato alla brigata Bersaglieri di Savoia e prese parte alla battaglia di Novara. Terminate le ostilità non poté riprendere gli studi in patria sia per la chiusura dell'Università per ordine ...
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DELAYTO (de Delayto, Delaito), Giacomo
Raffaella Comaschi
Figlio di Nascimbene, nacque a Rovigo probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Conseguì il notariato e si trasferì successivamente a Ferrara, [...] dove, in qualità di notaio camerale, prestò servizio presso la Cancelleria estense. Guadagnatosi la stima e la fiducia di Alberto d'Este, venne da questo innalzato, intorno al 1390, alla carica di cancelliere. Continuò ad occupare tale ufficio anche ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...