AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] all'opera un carattere di più spiccata italianità, per trasformarla quasi in un atto di omaggio a casa Savoia e a Carlo Alberto (a cui essa era dedicata) da parte di tutta l'Italia, l'A. volle che alla riproduzione a stampa dei quadri collaborassero ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] , ma le sue ambizioni si scontravano con le pretese del fratello Alberto (VI) e di Sigismondo d'Austria-Tirolo. Il 4 maggio In occasione della divisione dei beni di Ladislao fra Federico III e Alberto (VI) a Vienna, all'H. era pervenuto un codice che ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] attivo: allora la famiglia Fieschi divenne l'anima della resistenza guelfa contro l'imperatore. Nel 1244, insieme col fratello Alberto e coi cugini Giacomo e Macia Fieschi, partecipò alla spedizione genovese che consentì al papa di uscire da Sutri ...
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ESTE, Azzo d'
Trevor Dean
Ottavo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (II) e di Giacomina Fieschi, nacque dopo il 1263, data di matrimonio dei genitori, e successe al padre come signore [...] d'Este, bastardo dell'E., i mercenari estensi si ritirarono senza colpo ferire. Anche Reggio si ribellò, mentre Guido Bonacolsi e Alberto Della Scala invadevano il Polesine di Rovigo. Nel 1307 l'E. concluse la pace con Bologna e con l'aiuto militare ...
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AGLIÈ, Cesare Ambrogio San Martino conte di
Carlo Baudi di Vesme
conte di. Nato a Torino il 7 dic. 1770, da Giuseppe Gaetano e da Luisa Grimaldi di Boglio, fu uno dei maggiori esponenti della politica [...] è del 7 sett. 1837.
Avrebbe dovuto essere nominato ministro a Firenze, ma, per il suo contegno poco riguardoso verso Carlo Alberto dopo il rientro in Piemonte, venne messo a riposo ed escluso da ogni carica. Morì a Torino il 14 genn. 1847.
Fonti ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] a Costantinopoli. Stando al necrologio, il C. nacque a Venezia nel 1714, ed ebbe due fratelli, Giovanni Alberto, monaco cassinese e professore di astronomia allo Studio di Padova, e Girolamo, segretario degli ambasciatori veneziani a Parigi ...
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ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] Il rapporto con Rondoni durò sei anni e si concluse nel 1878; dopo questa data, mentre lo studio torinese di via Carlo Alberto fu rilevato da Alessandro Pasta, l'E., questa volta senza il proprio socio, trasferi la "Fotografia Alfieri" nella città di ...
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CAMINO, Rizzardo da
Johannes Rainer
Quarto di questo nome, figlio di Guecellone (VIII) e di Beatrice della Prata, nacque nell'ultimo decennio del secolo XIV dal ramo "di sotto" dell'illustre famiglia [...] . La moglie di lui, Verde Della Scala - che assunse allora la tutela delle tre fanciulle - era sorella di due potenti principi, Alberto e Mastino Della Scala, signori di Verona. Insieme col fratello Gherardo, il C. tentò di far valere i suoi diritti ...
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FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] 'agosto 1847. Rientrato a Brescia, partecipò alle giornate del marzo 1848.
Addetto alla legazione lombarda presso Carlo Alberto, ne divenne nel maggio seguente segretario, partecipando alla sfortunata campagna di quell'anno come aggregato allo stato ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] da dove riusciva a inviare ingenti somme alla Curia. Nell'ottobre del 1339 venne incaricato della riconciliazione tra Mastino e Alberto della Scala da un lato e la S. Sede dall'altro, nonché della loro investitura a vicari papali ("vacatione imperii ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...