Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] Allonsanfàn (1974), con Luigi Comencini La donna della domenica (1975), con Giuseppe Patroni Griffi Divina creatura (1975), con Alberto Lattuada Così come sei (1978), con Luciano Tovoli Le général de l'armée morte (1984; L'armata ritorna), con ...
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Caratterista
Mino Argentieri
È dalla tradizione teatrale che il cinema ha mutuato la figura del caratterista. Nell'Ottocento si era soliti discernere in un ordinamento ove si diversificava 'il primo [...] , Piero Mazzarella, Renzo Montagnani, Lino Banfi, Gigi Reder, Felice Andreasi, Alvaro Vitali, Anna Mazzamauro, Remo Remotti, Renato Scarpa, Alberto Lionello, Johnny Dorelli.
Ovunque sono nati film in cui i c. hanno dominato il campo visivo e la ...
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Camerini, Mario
Alessandra Cimmino
Regista cinematografico, nato a Roma il 6 febbraio 1895 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 4 febbraio 1981. Autore sensibile, dotato di malinconica ironia e di [...] (1956, con Anna Magnani), commedie divertenti e gradevoli come Primo amore (1959), Crimen (1960, con Vittorio Gassman, Alberto Sordi, Nino Manfredi, Franca Valeri, Silvana Mangano), Delitto quasi perfetto (1966); tuttavia i colori delicati, i mezzi ...
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Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] Ludwig, l'agghiacciante sequenza della fucilazione di Koch nel documentario Giorni di gloria."Luchino torna, tutto è perdonato" scrisse Alberto Arbasino tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Ottanta. In realtà era lui a doversi far perdonare ...
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SCENOGRAFIA (X, XI, p. 19)
Franco Mancini
Teatro. - L'intervento di un nuovo personaggio, il regista, non era valso a evitare che negli anni Trenta, dopo una stagione densa di fermenti, la s. europea [...] 1968; F. Casorati, Appunti scenografici, in Casorati. Opere grafiche sculture scenografie, Milano 1968; L. Piccioni, Il medioevo di Alberto Burri, in Dramma, 1969, n. 12; V. Jindra, Don Giovanni a Praga e altre ricerche di Svoboda, ibid., 1970 ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] collaborazioni con cineasti stranieri come lo statunitense Robert J. Flaherty (Industrial Brit-ain, 1931-32) e il brasiliano Alberto Cavalcanti (Coal face, 1935). Nel 1933 il settore Film Unit passò alle dipendenze del GPO (General Post Office ...
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Fascismo
Giovanni Gozzini
I rapporti tra fascismo e cinema
La questione dei rapporti tra f. e cinema si muove su un doppio terreno di analisi: quello dell'uso dei nuovi mezzi di comunicazione di massa [...] " (Le cinéma italien, 1990, pp. 17-18), perché, per dirla con le parole di un altro testimone come Alberto Moravia, "il cinema di epoca fascista rifletteva inconsapevolmente la situazione sociale dell'Italia sotto il fascismo, cioè una piccola ...
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Film d'archivio
Stefano Francia Di Celle
Per f. d'a. s'intende l'utilizzazione di immagini cinematografiche tratte da archivi, collezioni e repertori, al fine di una costruzione filmica autonoma, attraverso [...] su materiali eterogenei ricondotti a un'unità di trattamento visivo. In Italia sono stati Gianfranco Barucchello e Alberto Grifi a riutilizzare, con intento critico-politico e sperimentale, materiale filmico preesistente in La verifica incerta (1965 ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] sul tema del colonialismo, stavolta portoghese e ottocentesco nei confronti del Terzo Mondo.
L’idea originaria fu di Alberto Grimaldi (già produttore della trilogia westerniana di Sergio Leone), mentre la sceneggiatura fu opera di Solinas e Giorgio ...
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Indipendente, cinema
Serafino Murri-Bruno Roberti
Caratteristiche del cinema indipendente
Con l'espressione cinema indipendente si definisce un insieme di modalità realizzative, produttive e distributive, [...] anni Cinquanta-Sessanta. Fu a metà degli anni Sessanta che autori 'fuori dall'ufficialità' come Tonino De Bernardi, Alberto Grifi, Adamo e Antonio Vergine, Romano Scavolini, Piero Bargellini, Mario Schifano, Luca Patella si riconobbero in un'idea ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...