LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] , in onore di Maria Caterina d'Este (1656-1722), vedova del principe complessa, fu affidata dal marchese Carlo V. Ferrero d'Ormea, primo ministro de facto, Venturi, Saggi sull'Europa illuminista, I, Alberto Radicati di Passerano, Torino 1954, pp. 111 ...
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SESSO, Gerardo da
Maria Pia Alberzoni
– Originario di Reggio Emilia e appartenente a una famiglia (di cui v. la voce in questo Dizionario) di salda fede imperiale, nacque attorno al 1160.
Nell’ultimo [...] da Cremona e al prete Alberto di Mantova.
Gli incarichi di Ottone IV e quelli di Azzo d’Este, favorevole a Federico II e a sua Moriondo, Monumenta aquensia, I, Bologna 1789, coll. 484-488; L.V. Savioli, Annali bolognesi, II, 1, Bassano 1789, pp. 317 s ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] (1556-59). Lettere del cardinale Ippolito d'Este al G. e altre utili notizie sulle (Dall'Olio Giacomo, Gottardo Domenico, Da Gezus Alberto).
G. Mauro, Tutte le terze rime…, , a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I-II, V-VI, Roma 1981-95, ad indices; ...
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SPADA, Leonello
Enrico Ghetti
– Nacque a Bologna nel 1576; la data si ricava dall’epitaffio posto nel duomo di Parma in occasione della sua morte, avvenuta il 17 maggio 1622 all’età di quarantasei [...] forse, fu favorito dal cardinale Alessandro d’Este, proprietario di una Castità di Giuseppe Grazie agli studi di Alberto Crispo (2010) in Bosco, Bologna 1895, p. 72; V. Alce, Cronologia delle opere d’arte della Cappella di San Domenico in Bologna ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] ed i senatori Alberto Castelli, Sallustio Guidotti vennero catturati dagli uomini del cardinal d'Este e condotti prigionieri a Ferrara. Nel Copie degli atti notarili, libro 87, cc. 251r.-v.; Archivio Fantuzzi Ceretoli, Memorie di scritture II; Bologna ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] il F.; Reggio venne assediata mentre Alberto Della Scala, il 29 giugno 1335, seguito si alleò con Obizzo d'Este, signore di Modena, modenesi, II, Modena 1793-1795, pp. 206, 229, 249, 252; V, p. 124; 1. Affò, Storia della città di Parma, Parma 1795 ...
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MOROSINI, Albertino
Enrica Salvatori
– Figlio di un Michele che, secondo gli eruditi veneziani dei secoli XVI-XVIII, fu podestà di Faenza nel 1240 e, sempre secondo fonti erudite, di Agnese Corner del [...] d’Este. Alla morte del cognato Stefano (1272), Morosini allevò Andrea, ne curò gli interessi patrimoniali e promosse nel 1286 il suo matrimonio con Clara, figlia del duca Alberto patritii veneti (ms. del XVI sec.), V, cc. 319-384; Venezia, Biblioteca ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] Bologna e Padova) e i signori emiliano-romagnoli (Albertod'Este, Ludovico Alidosi di Imola, i da Polenta di , Ad scriptores rerum Italicarum accessiones, Venetiis 1771, Index septimus, s.v.; Rime antiche di autori faentini, a cura di F. Zambrini, ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] Parma da parte di Niccolò d’Este, fu nominato priore del d’Aristote en Italie, in Itinéraire d’Albert de Saxe, a cura di J. Biard, Paris 1991, pp. 240-252; B. P. da Parma, Quaestiones de anima. Alle origini del libertinismo moderno, a cura di V ...
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TORELLI, Salinguerra
Gian Maria Varanini
– Secondo di questo nome, figlio di Torello di Salinguerra I, nacque forse attorno al 1164, da una famiglia di rango capitaneale di origine bolognese radicata [...] un accordo tra Torelli e Aldobrandino d’Este, e il rientro in Ferrara, Scala (nipote dunque del signore, Alberto I Della Scala) e generò padana (dal 1183 al 1213), a cura di M. Vallerani - V. Leoni, in Bollettino storico cremonese, n.s., 5 (1998), ...
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