Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] Berlino. Tale episodio, come si è già visto, fu alla base della decisione di Denina di trasferirsi in Prussia.
Senza dubbio Denina, come AlbertoRadicatidiPasserano (1698-1737) e Pietro Giannone, fu un’altra vittima della linea politica conciliante ...
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Storico (Roma 1914 - Torino 1994), figlio di Lionello. Esponente attivo del movimento Giustizia e Libertà in Italia e all'estero, fu condannato al carcere e al confino dal regime fascista. Dopo la liberazione [...] : Le origini dell'Enciclopedia (1946); Il populismo russo (2 voll., 1952); Saggi sull'Europa illuminista. I. AlbertoRadicatidiPasserano (1954); Il moto decabrista e i fratelli Poggio (1956); Utopia e riforma nell'Illuminismo (1970); e la ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] Savoia, Torino 1878, pp. 318-321; F. Venturi, Saggi sull'Europa illuminista, I, AlbertoRadicatidiPasserano, Torino 1954, pp. 111-115; R. Quazza, Le riforme in Piemonte nella prima metà del Settecento, Modena 1957, pp. 31, 391 s., 400-403, 426, 430 ...
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AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] grande educatore italiano. Celestino Galiani, Napoli 1951, pp. 37-38; F. Venturi, Saggi sull'Europa illuminista, I, AlbertoRadicatidiPasserano, Torino 1954, pp. 115-118; G. Quazza, Le riforme in Piemonte nella prima metà del Settecento, II, Modena ...
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AIX, Vittorio Amedeo Seyssel marchese di
Armando Petrucci
Nato a Torino il 29 dicembre 1679, abbracciò giovanissimo la carriera delle armi: secondo l'Anthonioz avrebbe partecipato alla campagna del [...] ministri, Londra, mazzi 34-37). Entrò allora in rapporti, per incarico della corte di Torino, con AlbertoRadicatidiPasserano (1728) e tentò, vanamente, di convincerlo a tornare in patria. Ebbe poi la nomina a comandante la compagnia Arcieri ...
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Scrittore politico (Torino 1698 - L'Aia 1737). Entrato nella corte di Vittorio Amedeo II fin dal 1707, fu suo consigliere nella politica ecclesiastica durante il periodo di aspra tensione del re con la [...] l'opera A philosophical dissertation upon death (1732), si trasferì in Olanda, dove morì in estrema miseria sotto il nome diAlberto Barin. Ribelle alla tradizione e allo spirito del suo tempo, R. fu uno dei primi esponenti dell'illuminismo in Italia ...
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. Primi ad assumere il titolo di conte di C. furono i Radicati, che presero il nome dal distrutto luogo diRadicata, situato un tempo in provincia di Torino, sulla sponda del Po insieme col suo porto che [...] in Boll. Soc. Pavese di st. patria, XXII, 1922. Per Alberto aggiungere: F. Saraceno, Il manifesto del conte RadicatidiPasserano, in Curiosità e ricerche di st. sub., I, Torino 1874; M. Gasco, Adalberto Radicati conte diPasserano e il suo "Recueil ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] 27 giugno 1834 fu insignito del titolo comitale dal re Carlo Alberto, che ne era così entusiasta da chiamarlo la sua " 1849 si trova nell'archivio Radicati Cocconato diPasserano); Carteggio di Lorenzo Valerio, I (1825-1841), a cura di L. Firpo - A ...
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