SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] . Nello stesso 1945 ebbe poi inizio, con una mostra allo Zodiaco di Roma che lo vide esporre, presentato da AlbertoMoravia, a fianco di Piero Sadun e Giovanni Stradone, quell’unione fra pittori che si dichiaravano ‘espressionisti’ e che culminò ...
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MONTI, Rolando
Francesca Lombardi
MONTI, Rolando. – Nacque il 24 novembre 1906 a Cortona da Luigi, farmacista originario di Perugia, autore di diversi componimenti in prosa e versi in vernacolo perugino, [...] sponde del Tevere, entrando in contatto con molti protagonisti della cultura romana dell’epoca, come Elsa Morante, AlbertoMoravia, Romeo Lucchese, Cesare Zavattini, Vinicio Paladini e Mario Soldati. In questi anni prese parte a diverse esposizioni ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] sobborgo a sette chilometri da Lucca, il B. trascorse le vacanze a Viareggio - insieme con gli amici Pannunzio, AlbertoMoravia, Antonio Delfini, Enrico Pea, e agli artisti Carlo Carrà e Ardengo Soffici - nell'ambiente di una Versilia letterariamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il romanzo del Novecento sperimenta diversi assetti e apporta profonde modifiche alla [...] questi anni al neorealismo il Carlo Levi di Cristo si è fermato a Eboli (1945) e un autore già affermato come AlbertoMoravia che, nel 1947, pubblica La ciociara, per tornare tuttavia ben presto con La noia (1960) al romanzo di ambientazione borghese ...
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NEGRI, Gino
Carla Cuomo
– Nacque a Perledo (Como) il 25 maggio 1919, da famiglia borghese colta e agiata.
Il padre, Antonio, aveva un’impresa di imballaggi farmaceutici; perduti gli altri quattro figli [...] scena al Piccolo l’atto unico Vieni qui, Carla per soprano, baritono e dieci strumenti, tratta da un episodio degli Indifferenti di AlbertoMoravia. Nel solo 1958 seguì un’infilata di ben cinque opere: la ‘farsa in un atto’ Il tè delle tre, per soli ...
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ZAMPA, Luigi
Stefania Carpiceci
ZAMPA, Luigi. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1905. Figlio di Rosa Smaltini, una sarta di origini tarantine, e di Vitaliano, un ferroviere romano, di fede socialista, fu [...] a martello (1949), Cuori senza frontiere (1950), Signori, in carrozza! (1951), La romana (1954, tratto da AlbertoMoravia, con Gina Lollobrigida), Isa Miranda (1953, episodio di Siamo donne), Canzone appassionata (1954, Giorgio C. Simonelli) – oltre ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] 9, pp. 112-114). Su Carte segrete uscì invece La seta (1968, 2, 7, p. 191). Con Pier Paolo Pasolini e AlbertoMoravia, direttori di Nuovi argomenti, e insieme ad altri amici, fu nella giuria del premio letterario Vitaliano Brancati di Zafferana Etnea ...
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VALENZI, Maurizio
Domenica La Banca
VALENZI, Maurizio. – Nacque a Tunisi il 16 novembre 1909 in una famiglia ebraica di origine livornese, da Amedeo Valensi (il cognome originale recava la ‘s’ ma in [...] in affitto, sempre con Corpora, uno studio in via Margutta a Roma presto frequentato, tra gli altri, da AlbertoMoravia, Fausto Pirandello, Carlo Levi, Adriana Pincherle. I proventi dell’attività artistica tuttavia non gli consentirono di restare a ...
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ROSSELLI, Amelia
Carmelo Princiotta
– Secondogenita di Carlo, ebreo fuoriuscito, e di Marion Cave, quacchera inglese, nacque a Parigi il 28 marzo 1930. Ebbe due fratelli: John e Andrea.
Amelia era stata [...] relazione con Carlo Levi, di trent’anni più vecchio di lei e già impegnato. Prese a frequentare la casa del cugino AlbertoMoravia e il mondo letterario romano, non senza nutrire una certa insofferenza per i salotti borghesi. Si recò poi a Parigi per ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] salotti letterari (nonostante legami con pochi privilegiati, Ennio Flaiano, AlbertoMoravia, Elsa Morante, Roberto Vacca, Elio Pecora) e con Garibaldi, mentre Groucho Marx duettava con il dottor Albert Schweitzer. Nel Libro dei mostri del 1978 offrì ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...