D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] 58; 10, fasc. 70; 11, fasc. 71, 76; Ibid., Arch. Martini, c. 2, p. 3. Si tratta di fonti ampiamente note e quasi provv. di Lomb. con i suoi rappresentanti al quartier generale di Carlo Alberto: 22 marzo-26 luglio 1848, a cura di A. Monti, Milano ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] stendere, insieme con un altro industriale cartario, Carlo Alberto Avondo, un'ampia relazione, Carta e cartoleria, (1924), pp. 403 s.;G. Giusti, Epistolario, a cura di F. Martini, Firenze 1932, ad Indicem;G. Massari, Diario dalle cento voci, 1858-1860 ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] del poeta nei confronti del comportamento di Carlo Alberto. Il contrasto si aggravò per l'inserzione nella 133-35; G. Giusti, Epist. edito e ined., a cura di F. Martini, Firenze 1904, III, ad Indicem; Le Assemblee del Risorg., Roma 1911, III, ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] l'armata piemontese, e in tale veste fu ai primi d'aprile a colloquio con il re Carlo Alberto. Ciò suscitò le lamentele di E. Martini, commissario straordinario del governo provvisorio al quartier generale del re, che reagì accusando il G. d'essere ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] direzione della segreteria di Stato, dopo la morte del consigliere Bartolomeo Martini.
La sede a cui il C. era stato destinato era Regno di Sardegna e della possibile esclusione di Carlo Alberto, ritenuto compromesso nei moti piemontesi del '21. Il ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] fatto d'armi (13 maggio) fu decorato sul campo da Carlo Alberto, con la gran croce dell'Ordine mauriziane, (per la sua . Diario ined. del conte L. Passerini De' Rilli, a cura di F. Martini, Firenze 1919, ad Ind.; Carteggi di B. Ricasoli, a cura di M. ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] , da ritenersi in segreteria per controbbilanciare il consiglier Martini; va molto badato ai suoi fogli" (Pietro - I. Truci, Firenze 1996, ad ind.); Carteggi vari, 506, 7 (ad Alberto Fortis, 3 ott. 1775); 489, 48 (a Ferdinando Fossi, 11 apr. 1775 ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] più tardi, come Martino Polono, lo qualificano "figlio di Alberto".
Sulla base di queste p. 114.
L. Sighinolfi, Ludovico Savioli e la genealogia della famiglia di Alberto d'Orso, "Atti e Memorie della R.Deputazione di Storia Patria per le Provincie ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] e pubblicava un atto d'acquisto nel "popolo" di S. Martino "a Cozzi". Nel 1372 aveva anche un collaboratore, Dino di Scarfagno che agli inizi del marzo 1376 sia stato "scriba" di Alberto di Lapo da Castiglionchio e di Rodolfo di Iacopo Ridolfi. Il ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] Ruizii Villegatis Burgensis quae exstant opera. Emmanuelis Martini Alonensis decani studio emendata et ad fidem pp. 318-321; F. Venturi, Saggi sull'Europa illuminista, I, Alberto Radicati di Passerano, Torino 1954, pp. 111-115; R. Quazza, Le ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
despettacolarizzazione
(de-spettacolarizzazione), s. f. Perdita di spettacolarità, delle manifestazioni esteriori e enfatiche. ◆ ieri [Luciano] Violante ha spiegato in dettaglio in cosa consisterebbe la sua proposta di moratoria. In particolare...