CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] di ottenere, con l'aiuto di E. Martini, dalle città di Brescia, Bergamo e Cremona , 386; IV, p. 74; VI, p. 196; A. M. Ghisalberti, Mazzini e Carlo Alberto, aprile 1848, in IlVeltro, XVII (1973), pp. 519-36 (definitiva messa a punto del tentativo del ...
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POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] quali Soldati, Renato Castellani, Luigi Chiarini e Alberto Lattuada.
Tratto dalla popolare commedia di Sandro Camasio La bella forma. P., i calligrafici e dintorni, a cura di A. Martini, Venezia 1992 (in partic. G. Moneti, A proposito de La morte ...
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BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] pp. 673-92. Si veda anche B. Croce, Storia della storiografia ital. del sec. XIX, Bari 1930, 11, pp. 37, 44 e passim. Ricordi della prima giovinezza nella raccolta Il primo Passo. Note autobiografiche, a cura di F. Martini, Firenze 1882, pp. 13-19. ...
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Castellani, Renato
Bruno Roberti
Regista cinematografico e sceneggiatore, nato a Varigotti (Savona) il 4 settembre 1913 e morto a Roma il 28 dicembre 1985. Il senso esatto della forma, il gusto elegante [...] e Ferdinando Maria Poggioli, Luigi Chiarini e Alberto Lattuada) della scuola cinematografica cosiddetta calligrafica. pp. 107 e segg.; S. Trasatti, Renato Castellani, Firenze 1984; La bella forma, a cura di A. Martini, Venezia 1992, pp. 105-13. ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] considerato fino allora secondario, chiamando artisti come lo scultore Arturo Martini o il pittore Carlo Levi a disegnare le scenografie e (1942) di Poggioli, Giacomo l'idealista di Alberto Lattuada e Harlem di Carmine Gallone, entrambi del ...
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ADAMI, Giuseppe
Nino Borsellino
Nato a Verona il 4 febbr. 1878, seguì a Padova studi di lettere, laureandosi però in giurisprudenza e iniziando presto pratica di giornalismo. Da Renato Simoni, passato [...] sono alcuni profili di attori, In memoria di Alberto Giovannini (in collaborazione con altri, Milano 1915 Cronache teatrali, voll. 10, Milano 1920-29, cfr. Indice; F. M. Martini, Cronache drammatiche (1922) Roma 1923, pp. 202-204; M. Ferrigni, ...
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ANDREOZZI, Alfonso
Anna Buiatti
Nato a Firenze nel 1821, studiò legge a Pisa, dove si fece notare per il suo atteggiamento ribelle d'ispirazione democratica. Subì, infatti, varie persecuzioni e, nel [...] anno la pubblicazione, a Torino, di una sua Vita di Carlo Alberto dedicata al Guerrazzi. A Parigi si era avviato allo studio della Toscana alla fine del Granducato, Firenze 1909, p. 100; F. Martini, Due dell'estrema, Firenze 1920, pp. 21 s.; Gli studi ...
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Valeri, Franca
Nicola Fano
Nome d'arte di Alma Franca Maria Norsa, attrice cinematografica e attrice, autrice e regista teatrale, nata a Milano il 31 luglio 1920. In campo cinematografico è nota soprattutto [...] teatrale (la coreografa ungherese in Luci del varietà di Alberto Lattuada e Federico Fellini, 1950; la signorina snob in tratto dalla sua commedia del 1986.
Bibliografia
Franca Valeri. Una signora molto snob, a cura di E. Martini, Torino 2000. ...
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Teologo e polemista cattolico, di cognome Dobneck, detto C. dal nome del villaggio natio (n. Wendelstein "macina rotante", presso Schwabach, 1479 - m. Breslavia 1552). Studiò a Norimberga e Colonia, fu [...] Assisté L. Campeggio nella dieta di Ratisbona (1524) e il card. Alberto di Brandeburgo in quella di Spira (1526). Morto l'amico H. interesse i tendenziosi, ma importanti, Commentaria de actis et scriptis Martini Lutheri e la Historia hussitarum. ...
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Pietrangeli, Antonio
Simone Emiliani
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 19 gennaio 1919 e morto a Gaeta il 12 luglio 1968. Apparentemente vicino alle forme della commedia all'italiana, [...] botteghino, rappresentò un felice incontro tra P. e Alberto Sordi, ma soprattutto segnò l'allontanarsi del regista , Firenze 1991; Un'invisibile presenza. Il cinema di Antonio Pietrangeli, a cura di G. Morelli, G. Martini, G. Zappoli, Milano 1998. ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
despettacolarizzazione
(de-spettacolarizzazione), s. f. Perdita di spettacolarità, delle manifestazioni esteriori e enfatiche. ◆ ieri [Luciano] Violante ha spiegato in dettaglio in cosa consisterebbe la sua proposta di moratoria. In particolare...