Gora, Claudio
Guglielmo Siniscalchi
Nome d'arte di Emilio Giordana, attore cinematografico e televisivo e regista cinematografico, nato a Genova il 27 luglio 1913 e morto a Rocca Priora (Roma) il 13 [...] di Risi, il capo della polizia in Diabolik (1968) di Mario Bava. Più tardi partecipò a Gente di rispetto (1975) di ) di Comencini, Io so che tu sai che io so (1982) di Alberto Sordi, e Il conte Tacchia (1982) di Sergio Corbucci. Dal 1960 recitò ...
Leggi Tutto
Perilli, Ivo
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 10 aprile 1902 e morto ivi il 24 novembre 1994. Inizialmente collaboratore e scenarista di Mario Camerini, poi, [...] a collaborare con Giuseppe De Santis (Riso amaro, 1949) e Alberto Lattuada (Anna, 1951; La lupa, 1953; La tempe-sta '51 (1952) di Rossellini o Le infedeli (1953) diretto da Mario Monicelli e da Steno.
Sempre molto attivo nel favorire l'approccio degli ...
Leggi Tutto
Vlady, Marina
Francesco Costa
Nome d'arte di Marina Catherine de Poliakoff, attrice cinematografica francese, di origine russa, nata a Clichy-la Garenne (Hauts-de-Seine) il 10 maggio 1938. Con la sua [...] immaginario (1979) di Tonino Cervi, da Molière, accanto ad Alberto Sordi, Tangos ‒ El exilio de Gardel (1985; Tangos ‒ e, oltre a un libro dedicato a uno dei suoi quattro mariti, il poeta, cantante e attore russo Vladimir S. Vysockij (Vladimir ...
Leggi Tutto
Cuny, Alain
Serafino Murri
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Saint-Malo (Ille-et-Vilaine) il 12 luglio 1908 e morto a Parigi il 16 maggio 1994. Con il suo volto scavato e la figura [...] al teatro come scenografo e assistente alla regia di Alberto Cavalcanti. Durante la Seconda guerra mondiale iniziò la carriera anni, C. esordì come regista, trasponendo L'annonce faite à Marie (1991) da una pièce del suo autore teatrale elettivo, P. ...
Leggi Tutto
Lulli, Folco
Federica Pescatori
Attore cinematografico, nato a Firenze il 3 luglio 1912 e morto a Roma il 23 maggio 1970. Grazie all'espressione vivace, alla voce penetrante e alla recitazione istintiva [...] seguito. Fu però con Fuga in Francia (1948) di Mario Soldati che ottenne il primo ruolo da protagonista e riuscì a grande guerra (1959), interpretato al fianco di Vittorio Gassman e Alberto Sordi e reso con sferzante ironia, all'operaio che viene ...
Leggi Tutto
Gualino, Riccardo
Tullio Kezich
Industriale e produttore cinematografico, nato a Biella il 25 marzo 1879 e morto a Firenze il 6 giugno 1964. Fondatore della Lux film, per il suo importante ruolo nell'ambito [...] importanti, tra i quali Mario Soldati, Renato Castellani, Alberto Lattuada, Luigi Zampa, Mario Camerini (da I promessi G. compare come personaggio nel romanzo Le due città di Mario Soldati (1964) con il nome di Golzio, produttore della Victoria ...
Leggi Tutto
Polidori, Gianni
Stefano Masi
Pittore, scenografo, arredatore e costumista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 7 novembre 1923 e morto ivi il 19 agosto 1992. Protagonista della scena cinematografica [...] Colasanti, Piero Filippone, Mario Chiari. Come titolare esordì con Due mogli sono troppe (1951) di Mario Camerini, ma la Curò poi le ambientazioni gogoliane di Il cappotto (1952) di Alberto Lattuada e La passeggiata (1953) di Renato Rascel. Ma la ...
Leggi Tutto
Sorel, Jean
Cecilia Causin
Nome d'arte di Jean de Combaud de Roquebroune, attore cinematografico francese, nato a Marsiglia il 25 settembre 1934. Dotato di avvenenza, naturale fascino e sobria eleganza, [...] con il ruolo), in I dolci inganni (1960) di Alberto Lattuada, in coppia con Catherine Spaak, è il confidente pelle) di Jean Aurel e nell'episodio Monsignor Cupido di Mario Bolognini del film collettivo Le bambole, ma soprattutto in Vaghe ...
Leggi Tutto
Pinelli, Tullio
Serafino Murri
Autore teatrale e sceneggiatore, nato a Torino il 24 giugno 1908. Attivo nel cinema dai primi anni Quaranta, fra le collaborazioni più importanti e di lunga durata si [...] annoverano quelle con i registi Alberto Lattuada e Pietro Germi. Fondamentale si rivelò l'incontro con Ennio Flaiano e Gli amori di Manon Lescaut (1954), per la regia di Mario Costa. L'incontro con lo sceneggiatore Flaiano avvenne in quegli stessi ...
Leggi Tutto
Koscina, Sylva
Roy Menarini
Attrice cinematografica, nata a Zagabria il 22 agosto 1933, da padre greco e madre polacca, e morta a Roma il 26 dicembre 1994. Brillante promessa del cinema italiano degli [...] , dovette esercitare la propria avvenenza con malizia e ironia. Le toccarono ruoli amari in Guendalina (1957) di Alberto Lattuada e Giovani mariti di Bolognini, e brillanti in Ladro lui, ladra lei di Zampa, Totò nella Luna di Steno, Mogli pericolose ...
Leggi Tutto
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
Super-Mario1
(Super Mario) s. m. inv. (scherz.) Soprannome di Mario Draghi, economista e alto dirigente italiano. ◆ Attestati di stima a Draghi arrivano dalla Merkel, Sarkozy («piena fiducia in lui»), Barroso e da tutti gli altri leader europei....