Comencini, Luigi
Margherita Pelaja
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Salò (Brescia) l'8 giugno 1916. Autore di non facile catalogazione, come dimostrano le diverse etichette ('regista [...] fece parte del gruppo della rivista artistico-letteraria "Corrente". Alla metà degli anni Trenta, insieme ad Alberto Lattuada e Mario Ferrari, si dedicò al reperimento e alla conservazione di vecchie pellicole, gettando le basi della fondazione, a ...
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Noiret, Philippe
Simone Emiliani
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Lille il 1° ottobre 1930. Tra gli interpreti più attivi del cinema francese, con oltre 130 film e 60 spettacoli teatrali [...] suoi ruoli nelle commedie: nel primo è infatti un marito indolente che, durante la Seconda guerra mondiale, vive (1977; Un taxi color malva) di Boisset, mentre accanto ad Alberto Sordi tornò alle atmosfere del poliziesco in Le témoin (1978; Il ...
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Bolivia
Angela Prudenzi
Cinematografia
In B., Paese indipendente dal 1825, le prime proiezioni ebbero luogo nel 1897 a La Paz, ma solo nel 1915 furono create le prime sale stabili. Una limitata produzione [...] primo tentativo di sincronizzazione in sala con Hacia la gloria di Mario Camacho e José Jiménez, ma si può parlare di primo Bolivia busca la verdad, 1950; gli ultimi due con Alberto Perrín Pando).Le riforme varate dal nuovo governo del Movimiento ...
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Niven, David (propr. James David Graham)
Morando Morandini
Attore cinematografico scozzese, nato a Londra il 1° marzo 1910 e morto a Château-d'Oex (Svizzera) il 29 luglio 1983. Pur avendo cominciato [...] cervello) di Gérard Oury e di Claude Clément; in Italia I due nemici (1961) di Guy Hamilton con Alberto Sordi, La città prigioniera (1962) di Mario Chiari e Il giorno più corto (1963) di Sergio Corbucci ‒ a kolossal di azione bellico-avventurosa come ...
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Girotti, Massimo
Silvio Alovisio
Attore cinematografico e teatrale, nato a Mogliano (Macerata) il 18 maggio 1918 e morto a Roma il 6 gennaio 2003. La prestanza fisica e il volto fotogenico contribuirono [...] debuttò nel 1939 con una piccola parte in Dora Nelson di Mario Soldati. Grazie alla sue doti atletiche fu scelto da Alessandro Blasetti tormentato in Lettere di una novizia, 1960, di Alberto Lattuada). Le soddisfazioni più importanti gli vennero in ...
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Sandrelli, Stefania
Anton Giulio Mancino
Attrice cinematografica e televisiva, nata a Viareggio (Lucca) il 5 giugno 1946. Grazie a una bellezza semplice, ma sensuale, un'apparenza ingenua dai risvolti [...] (1976) di Bertolucci, risultarono notevoli e sapientemente disinibiti i suoi ruoli, al fianco rispettivamente del prete (Alberto Sordi) e dell'ex marito (Ugo Tognazzi), nell'episodio di Comencini L'ascensore di Quelle strane occasioni (1976) e nell ...
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Benvenuti, Leo (propr. Leonardo)
Federica Villa
Sceneggiatore, nato a Firenze l'8 settembre 1923 e morto a Roma il 2 novembre 2000. Lavorando prevalentemente con Piero De Bernardi, con il quale formò [...] Pinelli, Suso Cecchi d'Amico e De Bernardi) diretto da Mario Monicelli, e nel 1988, con De Bernardi e Carlo Verdone, Alfredo), Finché c'è guerra c'è speranza (1974) di Alberto Sordi, fino all'elaborazione dell'intera saga di Fantozzi, avviata dal ...
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Muti, Ornella
Simone Emiliani
Nome d'arte di Francesca Romana Rivelli, attrice cinematografica, nata a Roma il 9 marzo 1955. Tra le ultime dive del cinema italiano, ha esordito giovanissima imponendosi [...] e Paolo il caldo (1973) di Marco Vicario. Fu Mario Monicelli a offrirle un personaggio impegnativo in Romanzo popolare (1974 personaggio della 'Dama Bianca' in Il grande Fausto (1995) di Alberto Sironi e con Lo zio d'America (2002) di Rossella Izzo. ...
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Carabella, Ezio
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Roma il 3 marzo 1891 e morto ivi il 19 aprile 1964. Fu autore dalla duplice personalità, diviso tra il suo background di compositore di musica colta, [...] legato a una comicità di impianto più naturalistico (47 morto che parla, 1950), e quello con il giovane Alberto Sordi in I tre aquilotti (1942) di Mario Mattoli. Sempre di Mattoli è uno dei film più significativi cui C. collaborò: Ore 9: lezione di ...
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Loy, Nanni (propr. Giovanni)
Regista cinematografico, nato a Cagliari il 23 ottobre 1925 e morto a Fregene (Roma) il 21 agosto 1995. Saldamente ancorato a una poetica antiideologica e antiretorica, privilegiò [...] pur non uguagliando il famoso I soliti ignoti (1958) di Mario Monicelli, di cui costituisce il seguito, non deluse sul piano ), denuncia del sistema giudiziario italiano, con un ottimo Alberto Sordi nel ruolo del protagonista. Girò poi Café express ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
Super-Mario1
(Super Mario) s. m. inv. (scherz.) Soprannome di Mario Draghi, economista e alto dirigente italiano. ◆ Attestati di stima a Draghi arrivano dalla Merkel, Sarkozy («piena fiducia in lui»), Barroso e da tutti gli altri leader europei....