BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] il processo di amalgamazione (nel nono libro verrà poi presentato quello dell'argento), accettando ironicamente l'incredibile racconto di AlbertoMagno, che "in quella sua opera de mineralibus" lo vide generarsi nella testa d'un uomo morto. In questo ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] stesso modo il C. cita da Varrone, Anassagora, Cassio e Teofrasto. Persino Aristotele arriva al C. con la mediazione di AlbertoMagno. Che egli abbia avuto accesso diretto alle Georgiche di Virgilio è stato messo in dubbio da L. Savastano, e resta ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] della morte del fratello di Lorenzo de' Medici. Insieme a Niccolò della Magna e ai frati di Ripoli nel novembre del 1480, il D. (padri della Chiesa, Lattanzio, Giovanni Crisostomo, AlbertoMagno), sia da autori contemporanei (Valla, Tortelli, Pier ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] quantità di dati, per la massima parte raccolti dagli autori classici, dai bestiari medievali, e dai trattati di AlbertoMagno, di Tomaso di Cantimpré e di Vincenzo di Beauvais, e da altre compilazioni. Il quadro generale dell'esposizione comprende ...
Leggi Tutto
GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] ad Augusta, probabilmente fra 1558 e 1559. I testi presentati, da Aristotele a Lullo, da Arnaldo di Villanova ad AlbertoMagno, a quelli di oscuri compilatori, contengono la parte più riposta della fisica e sono dunque indirizzati agli studiosi del ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] marzo) del 1622 nella basilica di S. Pietro. Nello stesso anno G. XV beatificò Alberto di Lauingen, detto AlbertoMagno, e prescrisse per tutta la Chiesa la celebrazione delle feste dei ss. Anna e Gioacchino. Favorì due nuove congregazioni, dedicate ...
Leggi Tutto
BENZI, Ugo
**
Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] 1402-03) il B. vi riorganizzò l'insegnamento della filosofia, promuovendovi lo studio delle opere di Averroè e di AlbertoMagno, con tale successo da essere chiamato "non modo philosophus sed philosophorum princeps" (Vita, p. 152). A questo periodo ...
Leggi Tutto
DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] 'avevano "corrotta" e "travisata", soprattutto AlbertoMagno e Duns Scoto, esaltando invece Boezio e altri studi in on. di Lino Lazzarini, I,Padova 1979, pp. 571-74; P.Magno, Nota sui testi di A. Galateo, in Studi e probl. di critica testuale, aprile ...
Leggi Tutto
Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] soltanto il cosiddetto Exaemeron, in cui è notevole l'evoluta psicologia. In quest'opera il F. si riferisce soprattutto ad AlbertoMagno e a Tommaso d'Aquino.
Nei suoi scritti il F. menziona occasionalmente altre opere che intendeva scrivere, ma che ...
Leggi Tutto
PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] di Alessandro D. Conti). Infine, le fonti principali dei suoi commenti aristotelici sono rappresentate dalle opere di AlbertoMagno, Tommaso d’Aquino, Egidio Romano, Alessandro d’Alessandria e Walter Burley, ciascuno fautore di una peculiare forma ...
Leggi Tutto
magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.