De Generatione et corruptione
Enrico Berti
Opera di Aristotele, in due libri, collocata dagli editori, in conformità con le indicazioni dell'autore, al terzo posto nella serie degli scritti fisici, [...] a tale attribuzione sono troppo tenui. L'opera fu commentata da AlKindi, Averroè, Alfredo Anglico, Adamo di Buckfield, AlbertoMagno, Tommaso d'Aquino (libro I, sino a 322a 33), Sigieri di Brabante (ma l'autenticità del commento attribuitogli ...
Leggi Tutto
fermare
Domenico Consoli
" Posar saldamente ": Ciampolo fermò le piante a terra (If XXII 122), puntandovele per spiccare il salto verso il fondo della bolgia (per un diverso significato della stessa [...] [l'etera], che ha precisamente il senso di " dare ordine e legge " a ciò che prima della creazione era disordine e caos. Da AlbertoMagno (Anima II tr. 3, c. 15) e s. Tommaso (Comm. De sensu et sensato lect. IV n. 48) deriva il paragone della forma ...
Leggi Tutto
Categorie
Enrico Berti
. Opera di Aristotele, inclusa dagli editori nella raccolta di scritti logici denominata Organon, di cui costituisce il primo libro. La sua autenticità, già oggetto di controversie, [...] lo studio della logica sino al sec. XII. Le C. furono commentate, tra gli altri, da Gerberto d'Aurillac, Abelardo e AlbertoMagno. Guglielmo di Luna ne tradusse il Commento medio di Averroè. Una nuova versione latina dell'opera fu fatta nel 1266 da ...
Leggi Tutto
triangolo (triangulo)
Il termine ricorre in D. nel senso proprio di " figura che ha tre angoli ", sia nella forma volgare (apocopata in poesia) che in quella latina.
In Cv IV VII 14, parafrasando un luogo [...] sopra sé e sopra in D.). Se il principio che ne è alla base era enunciato nel citato luogo di AlbertoMagno (" in omnibus autem potestatibus semper ‛ quidquid potest potentia inferior, potest et superior ', sed non convertitur; et ideo inferior est ...
Leggi Tutto
Rifeo
Giorgio Padoan
Eroe troiano, R. è noto solo per i pochi versi dedicatigli da Virgilio: nel momento estremo di Troia egli fu tra i pochi che si unirono a Enea in un tentativo supremo di difesa [...] . Pd XIX 70 ss. e Mn. II VII 4-7) nei primi decenni del sec. XIV era comunemente accettata, sulla scia di AlbertoMagno e poi di s. Bonaventura (cfr., ad esempio, le Prediche inedite del B. Giordano da Rivalto dell'ordine dei Predicatori recitate in ...
Leggi Tutto
certezza
Giorgio Stabile
. Sostantivo esclusivo del Convivio. A proposito della geometria è detto (II XIII 27): questi due [il cerchio e il punto] a la sua certezza repugnano, e qui indica la c. propria [...] più elevato e separato dalla materia - e dall'altro la c., derivante dalla congruenza interna dei procedimenti dimostrativi (v. ALBERTOMAGNO, nel Comm. al De Anima 112 " quarum [cioè le cause che fanno più nobile una scienza] una est certitudo ...
Leggi Tutto
CALVI, Giovanni
Francesco Barberi
Ricordato dalle fonti quale vicentino, lo troviamo attivo per la prima volta, come scultore, verso il 1710, nella nuova facciata della chiesa dei Servi, a Vicenza, [...] vasto complesso di ben sedici figure di santi e sante dell'Ordine (Caterina, Tommaso d'Aquino, Pio V, AlbertoMagno, Giacinto, Raimondo, Ambrogio Sansedoni, Rosa, Agnese da Montepulciano, Iacopo Salomonio, Antonino, Pietro Martire, Domenico e tre non ...
Leggi Tutto
AVVISATI (Avisati), Michele (più spesso padre Michele da Fontanarosa, o padre Fontanarosa)
Nicola De Blasi
Nacque a Fontanarosa (Avellino) nel 1608. Entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano e compì [...] de Rocaberti. Nel novembre dello stesso anno predicò nella sua chiesa di S. Domenico Maggiore per la beatificazione di AlbertoMagno. Morì, forse a Napoli, nel 1689.
Rapidamente attorno all'A. fiorì una ricca leggenda popolare e le tracce della ...
Leggi Tutto
Analytica Priora
Enrico Berti
. Opera di Aristotele, in due libri, inclusa dagli editori nella raccolta di scritti logici denominata Organon, tra il De Interpretatione e gli Analytica Posteriora.
Tradotta [...] . Nel Medioevo gli A.P. furono commentati da maestri quali Roberto Grossatesta, Roberto Kilwardby, Guglielmo di Sant'Amore, AlbertoMagno, Egidio Romano e Boezio di Dacia. Guglielmo di Luna tradusse il Commento medio di Averroè agli A. Priora.
D ...
Leggi Tutto
frate (fra)
Lucia Onder
Nelle scritture pratiche fiorentine del Duecento, la forma ‛ frate ', come il femminile ‛ suora ', fu usata sempre con valore ecclesiastico; eppure in D., sui 45 casi di ‛ frate [...] Tommaso (Pd XII 144).
Nel senso di " confratello ", ‛ frate ' è usato da Tommaso che parla di AlbertoMagno, in Pd X 98 Questi... / frate e maestro fummi, ed esso Alberto / è di Cologna, e io Thomas d'Aquino, e da Francesco che indica i suoi seguaci ...
Leggi Tutto
magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.