RENOLDO, Federico, da Venezia
Luciano Cinelli
RENOLDO (Raynaldis, de), Federico, da Venezia (Fridericus de Venetiis). – Nacque con molta probabilità intorno ai primi anni Cinquanta del XIV secolo. Ignota [...] fine del mondo. La fonte diretta alla quale Federico fa costante riferimento è l’Expositio in Apocalypsim dello pseudo-AlbertoMagno, ascrivibile al domenicano del convento parigino di Saint-Jacques, Nicola di Gorran (morto il 1295), che a sua volta ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] Tocco, Bartolomeo di Spina, oltre a diverse lettere del Caetano a vari pontefici.Con il Compendium Theologicae veritatis b. AlbertiMagni cum scholiis utilissimis, Venetiis 1588 e 1590, in sette libri, il C. commenta un'opera da lui creduta di ...
Leggi Tutto
D'AFELTRO, Pietro (Petrus Feltrus o Feltrius)
Concetta Bianca
Nacque a Napoli nel 1463. Le scarse notizie che si hanno sulla sua vita, tra cui quelle riguardanti la città natale e la data di nascita, [...] in quantum mobile sit subiectum naturalis philosophie" (c. 1r), egli espone le opinioni dei tomisti, dei seguaci di AlbertoMagno ed Egidio Romano, degli "scotizantes" (e tra di essi Antonio D'Andrea), nonché del "modernus doctor" Nicoletto Vernia ...
Leggi Tutto
RAO, Cesare
Pietro Giulio Riga
RAO (Raho), Cesare. – A causa della scarsa sopravvivenza di fonti documentarie, le notizie biografiche finora reperite sono alquanto scarse. Rao (anche noto con il nomignolo [...] al lettore sono desunte, oltre che dall’immancabile modello aristotelico, dalla lezione di Teofrasto, Tolomeo, Averroè e AlbertoMagno. Nel 1581 è la volta dei nove trattati dei Meteori, che espongono alcuni capisaldi della fisica di Aristotele ...
Leggi Tutto
operazione
Paolo Mugnai
. Termine presente nella Vita Nuova, nella Monarchia (operatio) e prevalentemente nel Convivio (79 volte), una sola volta invece nella Commedia (Pg XVIII 105). Ha valore di " [...] a la ragione e a la volontade; che se in noi è l'operazione digestiva, questa non è umana, ma naturale, Cv IV IX 4 (cfr. AlbertoMagno Ethic. I IX 4 e Tomm. Comm. Ethic. I lect. I e XX). Le o. naturali sono in funzione della ragione (la perfezione de ...
Leggi Tutto
PAOLO da Butzbach
Andrea Canova
PAOLO da Butzbach (Paulus de Bozchpach, Paulus de Busbach, Paulus Teutonicus). – Il modo in cui è abitualmente indicato nei documenti notarili permette di ricostruire [...] , 18 aprile 1476, I.G.I., 1943-81, n. 5494) e di danaro. Il 12 gennaio 1479 uscì invece il De animalibus di AlbertoMagno (I.G.I., 1943-81, n. 162) sottoscritto da Paolo; un documento rogato il 17 novembre successivo informa che l’impresa era stata ...
Leggi Tutto
De Generatione animalium
Enrico Berti
. Opera di Aristotele, in cinque libri, collocata dagli editori all'ultimo posto degli scritti zoologici, mentre per Aristotele seguiva immediatamente il De Partibus [...] "); II 4, 738b 14-17 e II 5, 741b 15, con l'aggiunta del concetto di ‛ virtù informativa ', desunto, come abbiamo visto, da AlbertoMagno. Il seguito scende ov'è più bello / tacer che dire (vv. 43-44), parafrasa Gen. anim. I 13, 720a 32 (" ad locum ...
Leggi Tutto
GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] , forma di ragionamento il G. fa scaturire direttamente il suo sistema dai dottori angelici (Bonaventura, Tommaso e AlbertoMagno), illustri assertori, secondo lui, del principio della probabilità.
Un altro problema affrontato dal G. nei suoi scritti ...
Leggi Tutto
RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] in favore dei maestri francescani e domenicani. Questi rappresentavano in quel momento la 'novità' culturale (si pensi ad AlbertoMagno, Tommaso d'Aquino e Bonaventura da Bagnoregio) e attiravano perciò un gran numero di studenti; in quanto religiosi ...
Leggi Tutto
diafano
Termine esclusivo del Convivio. Il corrispondente latino diaphanus -um, presente nelle traduzioni medievali di Aristotele, traduceva, in alternanza con perspicuum, il termine greco διαφανής-ές.
L'uso [...] sanza diafano, che quasi poco de la luce ricevono, sì com'è la terra (il passo non ha riscontro nel testo di AlbertoMagno, ma dello stesso cfr. Anima II III 8 " raritas sola non facit perspicuitatem: quia tunc terra rara esset perspicua: et hoc non ...
Leggi Tutto
magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.