Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pseudo-Dionigi Areopagita
Alessandro Linguiti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pretesa di essere l’ateniese convertito da san Paolo [...] di Stella e Pietro Lombardo. Nel XIII secolo si occupano approfonditamente di lui teologi del calibro di Roberto Grossatesta, AlbertoMagno, Tommaso d’Aquino e Bonaventura da Bagnoregio (l’unico, tra i quattro, che non scrive un commento dettagliato ...
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arbitrio
Sofia Vanni Rovighi
. È assunto sempre in D. nel significato di libero a., o libero voler (Pg XVI 76), anche quando non è preceduto dall'aggettivo, come in Pg VIII 113 Se la lucerna che ti [...] che entra nella definizione di Pietro Lombardo, Bonaventura non ritiene che il libero a. sia una speciale facoltà, come aveva pensato AlbertoMagno nel Commento alle Sentenze (Sent. II 24 5), ma una faciitas, cioè un habitus che nasce dall'unione di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Il Fiore - Introduzione
Gianfranco Contini
È il titolo, puramente convenzionale, assegnato dal suo primo editore (1881), Ferdinand Castets, a una corona anepigrafa di [...] (dal Castets e da altri creduto il Latini), dei «frati Alberti» nel «frate Alberto» del Fiore (erroneamente preso per un impostore, ma l'identità tiene per il grande esegeta AlbertoMagno), di «messer Giano» in Jean de Meung, e di conseguenza ...
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piede (piè; pè)
Alessandro Niccoli
È vocabolo ricorrente con varia frequenza in tutte le opere del D. canonico; non ricorre mai nel Fiore e nel Detto.
La variante grafica appiè, adottata dal Moore per [...] l'ipotesi formulata da F. Freccero, identifica il piè fermo nel sinistro, sull'autorità di un passo di AlbertoMagno (Anim. II 13 " Omne animal... naturaliter habet praeponere pedem dextrum... pes autem sinister stabilior et firmior est ").
Altre ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] Scoto, Guglielmo di Mirica e il suo commento alla Physionomia di Aristotele, Michele Savonarola, Antonio Cermisone, AlbertoMagno, Gilles de Corbeil, Egidio Romano, Costantino Africano. tra gli scrittori arabi Alkindi, Abulmasar, Rasis e Avicenna ...
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Fisica
Enzo Volpini
Nella comparazione dantesca dei cieli con le scienze, la scienza naturale, che Fisica si chiama (Cv II XIII 8) figura, insieme alla Metafisica, paragonata all'ottavo cielo o delle [...] I lect. I, n. 4); D. parla del De Coelo come del secondo de' libri naturali (Cv II III 4). Anche AlbertoMagno accoglie l'ordinamento scolastico dei " libri naturali " ma insieme ne mette in luce la matrice dottrinale da cui scaturiva e dipendeva. La ...
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speranza (isperanza)
Fernando Salsano
Vincent Truijen
Con valore assoluto, significa l'atto dello sperare, ovvero la fiduciosa attesa di un bene, come in If III 9 Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate: [...] trattazione sulla speranza. I primi passi furono compiuti da Guglielmo di Auxerre e da Filippo Cancelliere, a cui seguiranno AlbertoMagno e, soprattutto, s. Bonaventura e s. Tommaso, con i quali il trattato sulla s. assunse la sua forma classica ...
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SERMONETA, Alessandro
e Giovanni
Paolo Rosso
– Giovanni Sermoneta di magister Pietro, forse un medico, nacque a Siena nei primi anni Novanta del Trecento.
Una parte della sua formazione universitaria [...] il 1463, trascrisse una miscellanea di opere, tra cui l’Hexaemeron di Egidio Romano, i De mineralibus et lapidibus libri V di AlbertoMagno e altri testi (cod. L.III.11); Giovanni da Guérande nel 1467 copiò il Sermo IV di Niccolò Falcucci (cod. L.VII ...
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logica
logica teoria dell’inferenza valida, cioè studio della correttezza dei ragionamenti, qualunque sia l’universo di discorso cui essi si riferiscano. Si riserva usualmente il termine «logica», privo [...] Parigi e di Oxford i grandi commentari alla logica aristotelica, per mano di Roberto Grossatesta (1175-1253), Tommaso d’Aquino, AlbertoMagno e altri. Guglielmo di Sherwood e Pietro Ispano sono le figure dominanti della logica del sec. xiii: il primo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal XII secolo l’astrologia, che si è sviluppata soprattutto nel mondo arabo, [...] degli astri. Una posizione intermedia è quella contenuta nello Speculum Astronomiae, composto intorno al 1260 e attribuito ad AlbertoMagno, in cui si sostiene che le configurazioni astrali sono segni del piano provvidenziale di Dio. Secondo l’autore ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.