SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] busti di santi in medaglioni ottagonali: Giacomo da Ulm, Elisabetta di Ungheria, Leopoldo, Matilde, Ruperto, Agnese da Praga, AlbertoMagno, Pietro Canisio; disegnò inoltre le vetrate della chiesa con la SS. Trinità, sopra la pala di Giulio Romano ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] ad Augusta, probabilmente fra 1558 e 1559. I testi presentati, da Aristotele a Lullo, da Arnaldo di Villanova ad AlbertoMagno, a quelli di oscuri compilatori, contengono la parte più riposta della fisica e sono dunque indirizzati agli studiosi del ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] del 1256 determinò, sotto l'abate Alberone di Tecklenburg, la ricostruzione tardoromanica dell'edificio consacrato nel 1275 da AlbertoMagno (m. nel 1280), vescovo di Ratisbona. La Peterskirche venne unita con l'abbaziale tramite la sostituzione del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare di tradizione filosofica in lingua araba e in ambiente musulmano significa [...] si diffondono grazie alla traduzione latina del suo Commento Grande al De Anima: in una lettera del 1270 indirizzata ad AlbertoMagno il domenicano Egidio di Lessines menziona per prima, tra le 15 tesi sostenute dai maestri della facoltà delle arti ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] erbe.
Tra il 12° e il 13° secolo un grande impulso alla scienza sperimentale venne dato dal domenicano AlbertoMagno (1193-1280), detto Albertus Teutonicus: le sue ricerche illuminarono molti campi dello scibile medievale con esiti interessanti anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento la psicologia è contraddistinta dalla dialettica tra due contrapposte [...] Negri , Milano, Marzorati, 1991
La psicologia moderna ha i suoi presupposti nel pensiero classico e moderno – da Aristotele a AlbertoMagno, da Cartesio a Kant – e a partire dai primi del Novecento si costituisce come scienza, ossia come indagine di ...
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Pitagora (Pittagora)
Giorgio Stabile
Filosofo greco nato a Samo. Molto controverse sono le sue date di nascita e di morte, databili rispettivamente intorno al 582 e 506 a. Cristo. Un'antica tradizione [...] Cicerone (Tusc. I XXVIII 69).
Il passo di Cv IV XXI 3, come vide bene il Nardi, è un chiarissimo prelievo da AlbertoMagno; in esso D. afferma: Pittagora volse che tutte [le anime] fossero d'una nobilitade, non solamente le umane, ma con le umane ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A volte difficilmente distinta dalla filosofia e dalla medicina, la magia attraversa la cultura medievale, [...] dell’impotenza come frutto di magia trova ampi consensi presso i teologi medievali, come Ivo di Chartres, Pietro Lombardo e AlbertoMagno.
L’epilessia costituisce certo un caso limite, ma mostra (non solo nel Medioevo, ma ancora agli inizi dell’età ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] vista di Galeno, per es. la localizzazione delle diverse facoltà entro la struttura fisica del cervello, la formulazione di AlbertoMagno tendeva a prevalere su quella di altri autori.
Non bisogna tuttavia ritenere che la conoscenza dell'a., che si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento si assiste a una vera e propria “rinascita” dell’aristotelismo. Infatti [...] i commenti medievali, arabi e latini, cessino di esercitare la loro influenza. Per tutto il XV secolo i commenti di AlbertoMagno, Tommaso d’Aquino, Egidio Romano, Giovanni di Jandun, Walter Burley e Giovanni Buridano continuano a essere studiati e ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.