Di Venanzo, Gianni
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Teramo il 18 dicembre 1920 e morto a Roma il 3 febbraio 1966. Insieme a G.R. Aldo, con il quale lavorò da operatore alla macchina, [...] più mani da un gruppo di giovani registi emergenti: Lizzani, Antonioni, Maselli, Federico Fellini, Dino Risi e AlbertoLattuada. Vicino agli ambienti dei cineasti progressisti e soprattutto a Lizzani, D. V. venne subito apprezzato per la sensibilità ...
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Martelli, Otello
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 19 maggio 1902 e morto ivi il 20 febbraio 2000. Elegante interprete del bianco e nero italiano tra gli anni Quaranta e Sessanta, [...] di valorizzazione figurativa: Dino De Laurentiis gli affidò il look di sua moglie Silvana Mangano in Anna (1951) di AlbertoLattuada, e Carlo Ponti si rivolse a lui per la fotografia del film che avrebbe dovuto lanciare definitivamente Sophia Loren ...
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Sonego, Rodolfo
Giuliana Muscio
Sceneggiatore, nato a Cavarzano (Belluno) il 27 febbraio 1921 e morto a Roma il 15 ottobre 2000. Autore di alcune tra le migliori commedie all'italiana (scritte da solo [...] Nel 1954 sceneggiò il primo film in cui ebbe modo di riconoscersi pienamente, La spiaggia di AlbertoLattuada, storia di un sindaco comunista, di un ricco capitalista e di una prostituta di buoni sentimenti.
Abile nella commedia e attento osservatore ...
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San Sebastián, festival di
Federica Pescatori
Il Festival Internacional de Cine de Donostia-San Sebastián acquisì tale denominazione nel 1955, anno in cui fu riconosciuto come manifestazione competitiva. [...] . Tra gli autori premiati vi sono stati molti italiani (Giuseppe De Santis, Damiano Damiani, Mauro Bolognini, AlbertoLattuada), ma anche autori Fred Zinnemann, Alfred Hitchcock, Francis Ford Coppola, e soprattutto i più rappresentativi registi ...
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Kezich, Tullio
Bruno Roberti
Critico cinematografico e sceneggiatore, scrittore e drammaturgo, nato a Trieste il 17 settembre 1928. Intellettuale poliedrico, il cui talento si è esplicato in diversi [...] ha vinto due Nastri d'argento, entrambi per film ricavati da testi letterari: Venga a prendere il caffè… da noi (1970) di AlbertoLattuada, tratto da un'opera di P. Chiara, e La leggenda del santo bevitore (1988) di E. Olmi, dal famoso romanzo di J ...
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Azcona Fernández, Rafael
Francesco Suriano
Sceneggiatore e scrittore spagnolo, nato a Logroño (La Rioja) il 24 ottobre 1926. Nel corso degli anni ha lavorato con molti registi, con alcuni dei quali [...] ), nella quale un giovane viene costretto a ereditare dal suocero il lavoro di boia. Dopo il Mafioso (1962) di AlbertoLattuada, per il quale aveva firmato la sceneggiatura insieme ad Age, Furio Scarpelli e Ferreri, avviò con quest'ultimo una più ...
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Senza pietà
Riccardo Ventrella
(Italia 1948, bianco e nero, 95m); regia: AlbertoLattuada; produzione: Carlo Ponti per Lux; soggetto: Tullio Pinelli, Federico Fellini da un'idea di Ettore M. Margadonna; [...] filmica che guarda agli Stati Uniti come alla Francia: su tutti, Giuseppe De Santis e AlbertoLattuada. Già in Il bandito (1946) Lattuada aveva posto l'accento sull'ineluttabilità del destino che attendeva i reduci, sconfitti dall'andamento degli ...
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Nazzari, Amedeo
Monica Cardarilli
Nome d'arte di Salvatore Amedeo Buffa, attore cinematografico, nato a Cagliari il 10 dicembre 1907 e morto a Roma il 7 novembre 1979. Interprete significativo del cinema [...] di Goffredo Alessandrini e nell'edizione 1946-47 il Nastro d'argento come migliore attore per Il bandito di AlbertoLattuada. Iscrittosi a Roma alla facoltà di Ingegneria, nel 1927 abbandonò gli studi e scelse la strada della recitazione, lavorando ...
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Chiari, Mario
Alessandro Cappabianca
Scenografo, costumista e regista cinematografico, nato a Firenze il 14 luglio 1909 e morto a Roma l'8 aprile 1989. Legato alla fase di superamento del Neorealismo [...] attraverso le collaborazioni con Alessandro Blasetti, Luchino Visconti e AlbertoLattuada, dedicò una particolare attenzione ai problemi del colore e al rapporto, fecondo di scambi, tra scenografia teatrale e cinematografica.
Architetto di formazione ...
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Piccolo mondo antico
Gianni Rondolino
(Italia 1940, 1941, bianco e nero, 107m); regia: Mario Soldati; produzione: ATA; soggetto: dall'omonimo romanzo di Antonio Fogazzaro; sceneggiatura: Mario Bonfantini, [...] altri di quegli anni, diretti dallo stesso Soldati, da Ferdinando Maria Poggioli, Luigi Chiarini, Renato Castellani, AlbertoLattuada, di un cinema 'calligrafico', che in certo senso si contrapponeva a quel cinema realistico che alcuni intellettuali ...
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