DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] 'elettore Massimiliano II Emanuele e gli successe il figlio Carlo Alberto, anch'egli amante delle arti e della musica, ma di recarsi spesso a Monaco né di intraprendere, più lunghi viaggi: C. Burney (General History, IV, p. 660) lo nomina fra i ...
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BAS, Giulio
Alberto Pironti
Nato a Venezia il 21 apr. 1874, studiò composizione con G. Tebaldini e poi con Joseph Gabriel Rheinberg alla Akademie der Tonkunst diMonacodi Baviera, organo con Marco [...] 'ottavo modo di Dom A. Mocquereau. I segni ritmici dei nuovi manuali gregoriani (Roma 1904, Desclée); Rythme grègorien. Les théories de Solesmes et Dom T. A. Burge (Roma 1906, Desclée; si tratta di un opuscolo polemico contro il monaco inglese Burge ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] Moroicos.
Bibl.: J. de Alarcão, Roman Portugal, i-ii, Warminster 1988 (qui la bibl. precedente); Id., A urbanização de Portugal nas épocas de César e de Augusto, in W. Trillmich, P. Zanker, Stadtbild und Ideologie, Monacodi B. 1990, pp. 43-57; J. G ...
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MUSICA (XXIV, p. 124; App. II, 11, p. 372)
Alberto PIRONTI
Il fenomeno musicale più rilevante degli anni seguìti alla fine della seconda guerra mondiale è il sempre crescente affermarsi ed estendersi [...] Zafred.
Ad una esigenza di accessibilità e di larga comunicativa si ispira anche Juan Josḫ Castro e Alberto Ginastera, i brasiliani Mozart Camargo Guarnieri K. Prieberg, Lexikon der neuen Musik, Monaco 1958; C. Rostand, La musique française ...
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Musicista, nato ad Auchsesheim (Baviera) il 17 maggio 1901. Studiò ad Augusta, Francoforte e Monaco, ma è sostanzialmente autodidatta per quel che riguarda la musica. Dal 1935 al 1941 fu direttore d'orchestra [...] ), Der Revisor (1987) e i balletti Joan von Zarissa (1940), Abraxas (1947), Ein Sommertag (1950), Die chinesische Nachtigall (1953). È inoltre autore di composizioni orchestrali e vocali-orchestrali, di musiche da camera, di lavori radiofonici e ha ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] sue sinfonie - a Londra, Parigi, Monaco, Lipsia -, ma che queste non furono mai pubblicate, anche se, almeno per una di esse, vi giunse assai vicino. Certo il confronto con i lavori sinfonici dei suoi grandi contemporanei lo costrinse continuamente ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] di Siviglia di Rossini approntata da Alberto Zedda per Ricordi, uscita nel 1969). Frutti diMonacodi Baviera. La trasformazione, in un quindicennio di artistico, cominciò a intensificare gli impegni con i Wiener Philharmoniker, che portò anche in ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] Baviera al seguito del duca Alberto V: insieme con Orlando di Lasso fu a Monaco, Norimberga, Praga, Bamberga, Würzburg della musica italiana vocale profana pubblicata dal 1500 al 1700, Pomezia 1977, I, pp. 674-690 (cfr. anche III, Indici, pp. 9 e ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] Camilla Baglioni (n. 1773); dei due figli, Alberto (1801-1863) fuarchitetto, autore di un Traité de la construction des théâtres, e , Monaco, 1814-1815) e i pasticci: Il Nuovo scompiglio (Novaja sumatocha, da Rossini, 1823); La Giovinezza di Giovanni ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] , appena trentasettenne. Un anno dopo, si recò a Monacodi Baviera in occasione delle nozze del principe elettore Carlo Albertodi Baviera con Maria Amalia, figlia dell'imperatore Giuseppe I, per organizzare il ciclo delle manifestazioni musicali nel ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
eurosfida
s. f. Sfida agonistica europea. ◆ Si conoscono da una vita e mercoledì saranno grandi avversari nei quarti di Champions League a Monaco. Prima dell’attesissima eurosfida, Nevio Scala ha voluto spiare direttamente [Giovanni] Trapattoni...