LIPPISCH, Alexander
Alberto Mondini
Scienziato statunitense di origine tedesca, nato a Monacodi Baviera il 2 novembre 1884, morto a Cedar Rapids (Iowa, USA) l'11 febbraio 1976. Durante la prima guerra [...] da segreto militare; però L., Dittmar e Walter ebbero il premio Lilienthal. Nel 1943 L. fu mandato a dirigere il Centro aeronautico di Vienna, dove studiò i progetti LP 11, LP 12, LP 13. Nel 1945 si trasferì negli Stati Uniti, insieme al gruppo ...
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OTTATO (Optatus) di Milevi, santo
Alberto Pincherle
Vescovo di questa città, in Numidia, nella seconda metà del sec. IV, noto per il suo scritto polemico contro il donatista Parmeniano. L'opera di O. [...] simile) ad (o: adversus) Parmenianum schismaticum. L'edizione più recente, di C. Ziwsa, Vienna 1893 (Corpus Scriptor. Eccles. Latin., XXVI), lascia a desiderare.
Nel 1917 e nel 1922 i benedettini G. Morin e A. Wilmart hanno pubblicato un sermone che ...
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ZOPPO, Marco
Giuseppe Fiocco
Pittore. Nacque a Cento nel 1433 e morì a Venezia nel 1478, quindi vent'anni innanzi di quanto finora si supponesse.
Benché adottato nel 1453 con i soliti modi da F. Squarcione, [...] Francoforte, Monaco, ecc., per lo più con studî di Madonne, Alberto Dürer poté ammirarli e ricavare da uno di essi (e più da quello simile di Amburgo), il motivo di ital., VII, iii, Milano 1911, pp. 22-34; I. B. Supino, Nuovi documenti su M. Z., in L ...
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Cronista svizzero, nato nel 1475 a Rottweil (Württemberg). Studiò tra il 1494 e il 1504 nelle università di Cracovia, di Tubinga e di Lione. Divenne maestro di scuola a Berna, nel 1505, e, nel 1508, sanitario [...] ben particolareggiata, oltrepassando i limiti della semplice cronaca cittadina e occupandosi di storia generale svizzera E. Fueter, Geschichte der neuern Historiographie, 2ª ed., Monaco-Berlino 1925, pp. 213-17; Dictionnaire historique et biographique ...
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Generale romano, al servizio degli imperatori Onorio e Valentiniano III. Ci sono ignoti l'anno e il luogo della sua nascita; lo troviamo ricordato per la prima volta nel 414, quando difese Marsiglia dai [...] dimostrando il suo valore contro i Mauri e acquistando grande potenza in quella provincia. Colà conobbe S. Agostino, allora vescovo d'Ippona, e si dimostrò fervente cristiano ortodosso, tanto che pensò perfino di farsi monaco; più tardi invece sposò ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Paladino
Patriota. Nacque ad Amatrice il 31 dicembre 1797, morì a Firenze il 14 luglio 1870. Medoro Mazza, che fu intendente di Aquila sotto il Murat (1813-14), lo [...] i suoi comprovinciali lo eleggevano deputato al parlamento. Richiamato dalla sua missione dopo il 15 maggio, rimase al quartiere generale di Carlo Alberto, e dopo la battaglia di Custoza il Cariati lo destituì. Partecipò di del "Monaco", ivi LIII ...
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Patriarca di Costantinopoli. Aveva mutato il nome di Giorgio in quello di Gennadio, quando si fece monaco nel monastero di Oxia, presso Nicea, poi ancora in Arsenio; e senza aver preso gli ordini divenne [...] Patriarca, Germano, col quale i seguaci di A. non vollero avere rapporti di un seguace di Arsenio, in K. N. Sathas, Μεσαιωνικἡ Βιβλιοϑήκη, VII, Venezia 1894; Niceforo Blemmyda, Διήγησις μερική, ed. Heisenberg, Lipsia 1896, pp. 1-92; Metodio monaco ...
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Pittore, architetto e scultore, nato probabilmente a Bruges verso il 1540, morto a Monacodi Baviera nel 1628. Dovette recarsi assai presto in Italia, perché nel 1559, a Firenze, già dava disegni per arazzi. [...] entrò al servizio diAlberto V duca di Baviera e rimase a Monaco fino alla sua morte di Otto di Wittelsbach e di Ludovico IV (i disegni sono a Monaco). L'opera del De W. fu di grande importanza per quel periodo di fioritura artistica alla corte di ...
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Storico della Chiesa, nato circa il 368 a Borisso in Cappadocia, morto circa il 439. Fu amico di Eunomio e appartenne quindi all'ala estrema del partito ariano (v. anomei). Si recò ventenne a Costantinopoli, [...] difensore del cristianesimo contro i pagani, che alla di Eunomio e un'Apologia del cristianesimo, contro Porfirio.
Bibl.: J. Bidez, Introduzione all'edizione citata; O. Stählin, in W. von Christ, Geschichte der griech. Liter., 6ª ed., II, 2, Monaco ...
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Cultore di studî biblici. Nacque a Salzbach in Baviera il 10 agosto 1793. Consacrato sacerdote l'11 agosto 1816, dopo due anni di ministero parrocchiale si dedicò tutto agli studî biblici e orientali, [...] 1835 insegnò nella università di Landshut, trasferita intanto a Monaco nel 1826. Se ne dovette ritirare per un ostinato male di gola, e fu canonico diffusione fra i cattolici di Germania e molte ristampe ancor oggi (nel rifacimento di A. Arndt ...
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eurosfida
s. f. Sfida agonistica europea. ◆ Si conoscono da una vita e mercoledì saranno grandi avversari nei quarti di Champions League a Monaco. Prima dell’attesissima eurosfida, Nevio Scala ha voluto spiare direttamente [Giovanni] Trapattoni...
parisiano
s. m. e agg. Chi si riconosce nelle posizioni politiche di Arturo Parisi, esponente politico del centrosinistra; di Arturo Parisi. ◆ «Arturo» qui, «Arturo» là, quasi tutti lo chiamano solo per nome, lo tirano per la giacchetta. «Siamo...