CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina diAlberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] , poiché Sigismondo III oppose fermamente alle proposte del legato, non soltanto i pericoli che al Regno di Polonia potevano venire dalle ambizioni di Massimiliano d'Asburgo, ma anche lo scarso interesse che l'imperatore mostrava per una azione ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] imperiale del suo rivale Carlo Albertodi Baviera. Malvisto dall’ambasciatore cesareo di Lorena, e insieme alle pressioni degli Asburgo per la nomina cardinalizia dell’elettore di Magonza Johann Friedrich Karl von Ostein contribuì a mantenere tesi i ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] dei rapporti tra Venezia e l'Asburgo, e così il G. dovette ripiegare sull'elezione a provveditore sopra i Conti (6 luglio 1499), magistratura di recente istituzione che aveva principalmente il compito di rivedere le spese sostenute dai rappresentanti ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] di nuovo in cattive condizioni di salute. In questo periodo la granduchessa Maria Luigia d’Asburgo gli affidò l’incarico di riorganizzare e dirigere l’orchestra ducale di ; M. d’Azeglio, I miei ricordi, a cura diAlberto M. Ghisalberti, Torino 1971 ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] generale arciduca Alberto d'Asburgo chiedendo una sovvenzione per avere la possibilità di recarsi in Argo. Festschrift fuer Kurt Badt, Köln 1970, pp. 324-335; I. Lavin, D.'s "Nano di Créqui" and two busts by Francesco Mochi, in The Art Bulletin, LII ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] , fino al 1519, quando Carlo d’Asburgo fu eletto imperatore, segnarono il periodo di massimo splendore del signore di Carpi. Alberto risiedette prevalentemente a Roma. Il governo di Carpi, salvo i suoi brevi periodi di permanenza (per esempio, dal 23 ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] Asburgo era impossibile, finché ciascuno dei due avesse continuato ad aspirare alla corona di Ungheria, e d'altra parte gli accordi di Stefano con i in Italia e sostituito nella nunziatura di Polonia da Alberto Bolognetti.
Del resto, all'arrivo del ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie diAlbertodi Brunswick.
È [...] di Rodolfo d'Asburgo. Nell'aprile 1274 sbarcarono finalmente a Genova alcune centinaia di Piemonte, Torino 1986, pp. 40, 43, 52, 54-56, 64, 66, 68; Storia di Torino, I, a cura di G. Sergi, Torino 1997, pp. 13, 680, 695 s., 798, 883 s.; Storia ...
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nuovo (novo; per l'alternanza fra le due forme, cfr. Petrocchi, Introduzione 428)
Antonietta Bufanoaut>
Le accezioni fondamentali di questo aggettivo sono quelle di " diverso dal precedente "; " inusitato [...] Alberto d'Asburgo, auspicandolo novo e aperto [" straordinario e di evidente significato ", Chimenz], / tal che 'l tuo successor temenza n'aggia (Pg VI 101), e il fatto stupefacente che un vivo si aggiri fra i penitenti del Purgatorio (XIII 145). E ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] ).
Forte di queste frequentazioni francesi, l’ex partigiano asburgico si recò come inviato ufficioso di Francesco I alla Dieta di Worms, Ehmer, 1984). La prima destinazione fu la corte diAlbertodi Brandeburgo, ex gran maestro dell’Ordine Teutonico e ...
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