CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] l'ai mis á la porte": 31 dic. 1826): Carlo Alberto avrebbe voluto anche le sue dimissioni dal grado di sottotenente, conquistato forniva allo Stato sabaudo innalzandolo nella iscaladelle nazioni". Nonmeno realistiche appaiono le considerazioni ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] Carlo Alberto e poté iscriversi alla facoltà di lettere per filologia moderna dell'Università di Torino.
I suoi Invece "la diffusione della filosofia della praxis è […] una riforma intellettuale e morale che compie su scala nazionale ciò che il ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] votazione dei cittadini per invocare l'intervento di Carlo Alberto, e alle insistenze del conte E. Martini, scala infinita di incaricati discende a regolare le faccende dell'ultimo casale del regno e dell'ultima capanna delle colonie" (Scr. stor., I ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] della ripresa della guerra con l'Austria, da lui perorata ma ora altamente disapprovata per i modi in cui era avvenuta. Dopo Novara l'abdicazione di Carlo Alberto poteva svolgere quel ruolo egemonico su scala nazionale che solo avrebbe salvato la ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] di far avvelenare Niccolò, mentre Alberto, fratellastro di E., venne delle prime applicazioni su vasta scala del nuovo sistema bastionato di difesa urbana. I maggiori sviluppi dell'Addizione finché visse E. furono i seguenti: vennero edificati i ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] o a Roma, un piano edilizio su vasta scala venne realizzato a Esztergom, dove tutti gli edifici erano delle Rr. Deput. di storia patria per le antiche provv. modenesi e parmensi, III (1866), pp. 555-559; B. Nyary Albert, A modenai Hippolyt-codexek (I ...
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BERGAMINI, AlbertoAlberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] pubblicitarie. Il Corriere del Polesine non si limitò a toccare i temi della vita locale: il B. cercò di dargli una certa vivacità indicazioni nelle più vaste campagne elettorali su scala nazionale, soprattutto operando facilmente nel centro- ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] della Piemonteisa. Se ne preparava una solenne esecuzione alla Scala quando il B. si spense, nella sua villa della sull'opposizione al Cavour); A. Luzio, I Cavalieri della libertà e il processo di A.B., in Carlo Alberto e G. Mazzini, Torino 1923, pp. ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] scala gerarchica tra il '41 e il '47. Era primo comandante dellodella difesa di Milano. La rapidità degli eventi, con la ritirata di Carlo Alberto e con la firma dell è A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, I, Dalle annessioni ad Aspromonte ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] carta a scala 1:400.000 che illustrava con precisione anche zone fino ad allora inesplorate o note solo in maniera approssimativa, era stato redatto per la prima parte (i primi sedici capitoli) utilizzando i diari dei diversi membri della spedizione ...
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archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...