LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] Chèvremont e S. Comhaire. Dopo l'invasione tedesca delBelgio nel 1940, rimase ancora per un anno a Liegi del neuropsichiatra dell'Istituto superiore di Firenze, dalla quale ebbe i figli Gino, Mario, Alberto, Paola e Natalia. Il carattere austero del ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] percorrendo tutta la valle del Nilo.
La real corvetta "Vettor Pisani", comandata dal principe Tommaso Alberto di Savoia, che compì una riservatissima missione presso il re delBelgio, riguardante ancora i possedimenti italiani in Eritrea. Dopo essere ...
Leggi Tutto
VERGNANINI, Antonio
Alberto Malfitano
VERGNANINI, Antonio. – Nacque il 16 maggio 1861 a Reggio Emilia, da una famiglia benestante. Conclusi gli studi liceali s’iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università [...] un dramma che si ispirava a Germinal di Émile Zola e a I tessitori di Gerhart Hauptmann, più volte rappresentato nelle filodrammatiche popolari.
Ambientato in un’area delBelgio sconvolta dallo sciopero dei minatori e dalla violenta reazione borghese ...
Leggi Tutto
RICCI ODDI, Giuseppe
Alessandro Malinverni
RICCI ODDI, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 6 ottobre 1868, figlio unico di Carlo e di Carolina Ceresa. Dal 1882 al 1887 frequentò il ginnasio comunale e [...] , acquistato nel 1913, e per la Moschea di Thulum di Alberto Pasini, comperata nel 1914); il lento ingresso nella raccolta di Savoia e Maria José delBelgio, la presenza dei quali aveva attirato a Piacenza i corrispondenti dei principali quotidiani ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crescita economica che interessa il Paese all’inizio del secolo favorisce nel contempo [...] attuarsi nella colonia e la sua cessione alla nazione. Un atto del 5 marzo 1908 ratifica la donazione del Congo, da parte del re, al Belgio.
L’anno dopo ha inizio il regno del nuovo sovrano AlbertoI (1875-1934). È un periodo in cui si intensificano ...
Leggi Tutto
LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] giovane L. cominciò a guardare oltre i suoi monti e si riconobbe nella delBelgio, la nazione "martire" del 1914 (Interpreti dell'anima belga, Bologna 1919).
In particolare presentò al pubblico italiano l'opera del poeta belga L. e Alberto Malatesta, ...
Leggi Tutto
GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] I. Petitti, apparsa in Annali universali di statistica, 1845, vol. LXXXIV, pp. 9-57).
Nel 1845 divenne consigliere di Carlo Alberto per "gli affari dell'industria e del , della Commission centrale de statistique delBelgio e dell'Accademia di arti e ...
Leggi Tutto
JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] italiani della Brigata Durruti, tra i quali R. Giua, G. Bassanesi, L. Battistelli.
Nominato delegato italiano presso l'Internazionale operaia e socialista, nel maggio 1940, in seguito all'occupazione tedesca delBelgio, riparò in Francia, da dove ...
Leggi Tutto
LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] sarebbe mai più riconciliata con il marito, e i fratelli, completò in quella città i suoi studi conseguendo la laurea in medicina nel del re Leopoldo II delBelgio e capo dello Stato indipendente del Congo, dal 1898 al 1910 dominio personale del ...
Leggi Tutto
NAMUR
S. Lupinacci
(lat. Namurcum; fiammingo Namen)
Città delBelgio, capoluogo dell'omonima provincia e sede vescovile, situata alla confluenza della Mosa con la Sambre, tra l'altopiano dell'Hesbaye [...] incirca come l'attuale prov. di N., anche se i confini non sono esattamente sovrapponibili.La provincia presenta un'estrema epoca carolingia, raggiunse la massima espansione alla fine del sec. 11°, con il conte Alberto III (m. nel 1102), e passò nel ...
Leggi Tutto
(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
imbalsamatorio
agg. Relativo all’imbalsamazione; che tende a imbalsamare, a conservare qualcosa. ◆ Non vedo alcuna differenza tra la smania imbalsamatoria dei faraoni, la ricerca spasmodica, fatta tra alambicchi e provette, della pietra filosofale...