FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] vita coniugale aveva infatti stretto legami di amicizia con il naturalista padovano AlbertoFortis (nove lettere inedite del Fortis alla F. e una lettera di lei al Fortis sono allegate agli atti del processo di separazione coniugale). La diffusione ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] e teologia morale al collegio degli scolopi di Albano. Nel 1777 fu trasferito a Ragusa, ove entrò in amicizia con AlbertoFortis, da cui fu spinto ad approfondire lo studio delle scienze naturali, dedicandosi anche alla ricerca. Nel 1781 fu destinato ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] così che le residenze allodiali di Atri e di Giulianova ospitassero visitatori di riguardo; tra di essi il naturalista veneto AlbertoFortis, che Melchiorre aveva conosciuto nel circolo napoletano dei Di Gennaro attorno al 1780 ed a cui si legò di ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] del B. per gli anni 1790-91); Venezia, Bibl. del Museo Civico Correr, Epist. Moschini (una lettera dei B. ad AlbertoFortis con un riferimento ai Morlaques);Treviso, Bibl. Comunale, ms. n. 167, alcune lettere sue; Parigi, Bibl. Nat., Mss. ital., 1548 ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] della Bibl. nazionale centr. di Firenze, a cura di P. Pirolo - I. Truci, Firenze 1996, ad ind.); Carteggi vari, 506, 7 (ad AlbertoFortis, 3 ott. 1775); 489, 48 (a Ferdinando Fossi, 11 apr. 1775 - 28 giugno 1782); 50, 121 (a Francesco Fontani, 4 nov ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] alla sua velata intenzione di chiamare uno degli spiriti più liberi e moderni della cultura veneta, l'abate AlbertoFortis, alla cattedra di storia naturale.
Fu in questa rigida posizione di moralizzatore e di censore delle inquietudini intellettuali ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] conferimento della corona di Sicilia a Ferdinando Alberto Amedeo di Savoia, duca di Genova, t. 26, pp. 44-63, 229243, 292-414 t. 27, pp. 362-374, 521-533 L. Fortis, F. C., Roma 1895 G. Arcoleo, C., Palermo 1905 G. Castellini, C., Firenze 1915 A. C. ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] ammirazione per il D. come combattente: oltre che genericamente "fortis et audax", egli "licet impar bellum sumit" ed I, pp. 269, 369 s., 373 s., 379, 458; III, p. 521; Alberti de Bezanis abb. s. Laur. Cronica, in Mon. Germ. Hist., Script. rer. Germ ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] democrazia (in sostituzione della Lega, ormai languente dopo la morte di Alberto Mario): e il C. entrò a far parte del comitato centrale si ponga fra le "impazienze" di chi, come Alessandro Fortis, comincia a sentire le lusinghe del potere e le " ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] alacer vultu, tamen ferus aspectu cum irascitur; astutus, fortis et discretus, non vitans labores et tanta facundia preclarus malato a Pavia, gli Inglesi, che erano guidati da Alberto Sterz e Giovanni Acuto, tornarono all'attacco e saccheggiarono il ...
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