Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
AlbertoFortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad AlbertoFortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] viaggio, l’originalità e la maturità di pensiero che esse rivelano, gli conferirono una solida reputazione a livello europeo.
La vita
AlbertoFortis nacque a Padova nella notte tra il 9 e il 10 novembre 1741 e fu battezzato con il nome di Giovanni ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] francesi. Ormai noto ad un vasto pubblico, intorno al 1764 insieme a Gasparo Gozzi, Gianfrancesco Scotton ed AlbertoFortis costituiva un vero e proprio gruppo di preSsione che, pur nei limiti imposti dal cauto governo veneziano, introduceva ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] che la sua famiglia godesse di un decoroso stato sociale. Nel patrio ginnasio ebbe maestri gli abati Gioachino Avenasi e AlbertoFortis. A sedici anni entrò nella Congregazione dei somaschi, che a Verona, come in altre città della Repubblica veneta ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] scrittori più illuminati, quale fu, per esempio, l'inclemente Lettera sul battesimo degli aborti del naturalista veneto AlbertoFortis. Il B. voleva distinguersi dagli altri religiosi scesi su quel terreno per l'estrema precisione del suo assunto ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] infatti un ruolo significativo nella gestazione di quello che Alberto Mario Banti ha chiamato «canone risorgimentale»16. Sulla presidenti del Consiglio (Depretis, Crispi, Zanardelli, Fortis, Boselli), parecchi ministri e innumerevoli parlamentari ( ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] del provinciale di Roma e partecipò all'elezione del generale L. Fortis, di cui era amico. Il 17 nov. 1821 passò a Torino . Anche la vicinanza del G. all'erede al trono Carlo Alberto non fu ben vista negli ambienti laici al pari delle altre ...
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