DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] ammirazione per il D. come combattente: oltre che genericamente "fortis et audax", egli "licet impar bellum sumit" ed I, pp. 269, 369 s., 373 s., 379, 458; III, p. 521; Alberti de Bezanis abb. s. Laur. Cronica, in Mon. Germ. Hist., Script. rer. Germ ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] democrazia (in sostituzione della Lega, ormai languente dopo la morte di Alberto Mario): e il C. entrò a far parte del comitato centrale si ponga fra le "impazienze" di chi, come Alessandro Fortis, comincia a sentire le lusinghe del potere e le " ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] alacer vultu, tamen ferus aspectu cum irascitur; astutus, fortis et discretus, non vitans labores et tanta facundia preclarus malato a Pavia, gli Inglesi, che erano guidati da Alberto Sterz e Giovanni Acuto, tornarono all'attacco e saccheggiarono il ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] il duca, lo stesso giorno, dichiarava solennemente di rimettere a Carlo Alberto, a Pio IX e Leopoldo II di Toscana i destini del repubblicane, tra le quali A. Saffi e A. Fortis, intervenute ad una riunione organizzata dalla Consociazione delle società ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] il C. partecipò, con Q. Filopanti ed A. Fortis, a un convegno tenuto in Firenze ai primi di giugno , Roma 1971, pp. 15-78; U. Nalion, La medaglia degli ebrei ital. a Alberto Cohn nel 1855, in Rass. mens. di Israel, XXXVIII(1972), pp. 343-362; G ...
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EGNA, Enrico da (Heinricus de Enn)
Gian Maria Varanini
Terzo di questo nome nella famiglia signorile tirolese che prendeva nome dall'omonima, importante località presso l'Adige (Neumarkt in tedesco, [...] lasciando tre figli in giovane età: oltre all'E., Ezzelino ed Alberto.
I tre fratelli compaiono come vassalli dei conti d'Ultimo nel 1231 filoezzeliniano non è, lo definisce "iuvenis bellicosus, fortis, strenuus et terribilis inimicis"; l'autore degli ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] campagna di Aspromonte, nel dicembre 1862, fondò con Alessandro Fortis, studente a Pisa in quel periodo, un Circolo democratico ottobre 1873. L’adesione all’iniziativa promossa da Alberto Mario e al suo programma riformatore (suffragio universale ...
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PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] Chiamato alla guida del governo nel marzo 1905, Alessandro Fortis lo volle segretario alla presidenza del Consiglio e capo dello Stato, Fondo Crispi; Carte Abele Damiani; Carte Alberto Carlo Pisani Dossi; Carte Giuseppe Pinelli; Ibid., Museo ...
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