Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento si sviluppa il processo formativo che conduce alla nascita della geologia [...] , ma anche italiani e inglesi (tra i quali si ricordano Jean-Étienne Guettard, Nicolas Desmarest, Giovanni Arduino, AlbertoFortis, John Strange –, teorizzano l’esistenza di vulcani estinti in diverse aree europee, aprendo un acceso dibattito sulla ...
Leggi Tutto
TONDI, Matteo
Pietro Corsi
– Nacque a San Severo il 21 settembre 1762, da Severino e da Eufrasia Cannavino, in una famiglia di notabili della Capitanata che vantava diversi ecclesiastici e giuristi [...] française de minéralogie, 1944, 67, pp. 15-226, in partic. p. 63). Forse per questa ragione, e appoggiato da AlbertoFortis (1741-1803) e da Barthélemy Faujas de Saint-Fond (1741-1819), ottenne dapprima un posto di coadiutore del professore di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il viaggio, nel Settecento, non solo è una moda condivisa da dame, avventurieri, filosofi [...] e li trangugi, che anzi li ricusa e ne li caccia lontano”. Se poi si legge il Viaggio in Dalmazia di AlbertoFortis ci si trova di fronte a un testo nel quale le osservazioni del naturalista veneto sulla necessità del rimboschimento della costa ...
Leggi Tutto
OLIVI, Giuseppe
Alessandro Ottaviani
OLIVI, Giuseppe. – Nacque a Chioggia il 18 marzo 1769, da Francesco Antonio e Teresa Vianelli.
All’età di cinque anni fu affetto da una grave forma di tubercolosi. [...] , in Bollettino storico reggiano, LXXXVII (1995), pp. 63-73; L. Ciancio, Autopsie della terra. Illuminismo e geologia in AlbertoFortis (1741-1807), Firenze 1995, pp. 30, 234, 256-262, 275; Lezioni sul Settecento veneto. Atti delle Giornate oliviane ...
Leggi Tutto
VERANZIO (Vrančić, Verancsics), Antonio (Antun, Antal)
Egidio Ivetic
Nacque, secondo recenti studi, a Sebenico il 30 maggio 1504, città dalmata nella repubblica di Venezia. Il padre Francesco (Frane) [...] , ben quattro anni in Turchia. Sul viaggio a Costantinopoli scrisse Iter Buda Hadrianopolim anno 1553, un testo pubblicato da AlbertoFortis come supplemento nel suo Viaggio in Dalmazia nel 1774. Sempre sul viaggio in terre ottomane, del 1558 è il ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] di Antonio Canova, corrispose per alcuni anni una rendita a Francesco Algarotti e finanziò il celebre viaggio in Dalmazia di AlbertoFortis. La sua vecchiaia fu amara: il tenore di vita dispendioso e le spese eccessive per l'edificazione della villa ...
Leggi Tutto
BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] e teologia morale al collegio degli scolopi di Albano. Nel 1777 fu trasferito a Ragusa, ove entrò in amicizia con AlbertoFortis, da cui fu spinto ad approfondire lo studio delle scienze naturali, dedicandosi anche alla ricerca. Nel 1781 fu destinato ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] pp. 234-236 e 236-241.
36. Sul quale cf. Luca Ciancio, Autopsie della Terra. Illuminismo e geologia in AlbertoFortis, Firenze 1995 e Id., Fortis, Alberto, in Dizionario Biografico degli Italiani, XLIX, Roma 1997, pp. 205-210.
37. Il che è sin troppo ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] fervido ringraziamento va rivolto a quanti - in particolare Alberto Tenenti, Gerry Slowey, Laura Momigliano Lepschy, Manoussos dà il via, come riconoscerà quasi un secolo dopo AlbertoFortis, allo smantellamento del coriaceo «pregiudizio» pronto a ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] " (177).
Le accademie e l'agricoltura
"L'agricoltura è finalmente venuta di moda, come volea ragione", scrive nel marzo 1769 AlbertoFortis (178): certo per qualche anno a Venezia l'agricoltura è anche la "moda" del momento e non sono pochi quei ...
Leggi Tutto