PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] Chiamato alla guida del governo nel marzo 1905, Alessandro Fortis lo volle segretario alla presidenza del Consiglio e capo dello Stato, Fondo Crispi; Carte Abele Damiani; Carte Alberto Carlo Pisani Dossi; Carte Giuseppe Pinelli; Ibid., Museo ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] avvenne nel 1887, quando, su consiglio di Leone Fortis, inviò alle Conversazioni della domenica una novella, il marito Agostino Luigi Tettamanzi, giornalista noto con lo pseudonimo Alberto Manzi, sposato nel 1894, si recò in Brasile, percorrendo le ...
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POZZA, Giovanni Francesco Natale
Alberto Bentoglio
POZZA, Giovanni Francesco Natale. – Nacque a Schio (Vicenza) il 14 novembre 1852 dall’ingegnere Giovanni Battista e da Emilia Nazzari. In giovane età [...] studi universitari per dedicarsi al giornalismo, entrando da subito nella redazione de Il Pungolo su invito del direttore Leone Fortis, che gli affidò la critica teatrale e la traduzione di romanzi di appendice. Fondò poi il periodico letterario Il ...
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Merkozy
s. m. inv. (scherz. iron.) L’intesa cordiale tra Angela Merkel e Nicolas Sarkozy.
• Il nuovo tandem «Merkozy» ‒ come viene soprannominato tra gli operatori di Borsa ‒ dovrà ancora faticare per [...] nella recessione le novità importanti del governo Monti. (Alberto Quadrio Curzio, Corriere della sera, 2 febbraio l’eventuale uscita della Grecia dall’euro e le sue modalità. (Marco Fortis, Gazzettino, 15 maggio 2012, p. 1, Prima pagina).
- Composto ...
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