FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] , p. 167) - in occasione delle sue interpretazioni al teatro alla Scala di Milano nelle stagioni 1876-77 e Milano 1964, p. 59; G. Tintori, Duecento anni di teatro alla Scala. Cronologia opere-balletti-concerti 1778-1977, Gorle 1979, pp. 46 s.; ...
Leggi Tutto
BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] corsa di G. Pacini e al Teatro alla Scala di Milano nella prima esecuzione della Vallombrosa di F. Ricci (26 dicembre). A figlio Alberto, mostrando di non aver perduto le antiche doti. Fu poi costretto a cantare fino agli, ultimi anni della sua vita ...
Leggi Tutto
CARENA, Maria
Salvatore De Salvo
Nacque a Piossasco (Torino) l'8 ag. 1891 da Giovanni e Felicina Melano. Dotata di una bella voce di soprano si dedicò allo studio del canto, approdando alla affermata [...] della C., di cui veniva tuttavia riconosciuto il temperamento e ricordata la luminosa e versatile carriera (particolarmente significativo al riguardo l'articolo di Alberto e Bibl.: C. Gatti, Il teatro alla Scala, nella storia e nell'arte (1778-1963), ...
Leggi Tutto
CESARI, Pietro
Alberto Iesuè
Nacque a Pordenone il 17 marzo 1849 da Michele e da Maria Ceschet. Figlio di operai, si dedicò inizialmente all'oreficeria; giovanissimo rivelò attitudini al canto. A Pordenone [...] consacrato definitivamente fra i migliori bassi comici del momento, creando la parte del Pedone nella prima esecuzione della Wally di Catalani alla Scala. In quell'anno si cimentò come Figaro ai Filodrammatici di Milano (17 aprile) e venne definito ...
Leggi Tutto
CATANEO (Cattaneo), Aurelia
Ariella Lanfranchi
Nata a Napoli da Giuseppe e da Carolina Barberio nel 1864, compì gli studi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, dove ebbe maestro anche Emanuele [...] tra l'altro, a proposito della canzone di Fidelia nel primo atto: "...La Cataneo l'ha detta stupendamente..."; Gara, in Carteggi..., p. 301, fu poi Nefta nella prima opera composta da Alberto Franchetti (Asrael, Milano, teatro alla Scala 26 dic. 1889 ...
Leggi Tutto
Masina, Giulietta (propr. Giulia)
Tullio Kezich
Attrice teatrale e cinematografica, nata a San Giorgio di Piano (Bologna) il 22 febbraio 1921 e morta a Roma il 23 marzo 1994. Assurse a notorietà internazionale [...] Rossellini improvvisò sulla scaladell'abitazione dei Fellini in via Lutezia. Ebbe la sua consacrazione alla Mostra del cinema di Venezia del 1948, strappando un applauso a schermo acceso per la toccante scena di Senza pietà di Alberto Lattuada dove ...
Leggi Tutto
CACCIA, Gaudenzio Maria, conte di Romentino
Laura Giglio Celesti
Nato a Tortona il 5 nov. 1765 da Antonio Maria e da Maria Teresa Trotti di Coazze, conseguì il titolo di dottore collegiato a Novara [...] suo prezzo. Il C. era vivamente interessato alla tariffa a scala mobile in'auge allora in Francia e ne studiò la possibilità pressioni del suo ministro, Carlo Alberto il 17 marzo1834 modificò la tariffa delle granaglie, riducendo i dazi di entrata ...
Leggi Tutto
Nannuzzi, Armando
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 21 settembre 1925 e morto a Ostia (Roma) il 14 maggio 2001. Tra la seconda metà degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta [...] della fotografia italiani, Mario Craveri, Ubaldo Arata, Carlo Montuori, Massimo Terzano. Come operatore alla macchina fu al fianco di Domenico Scala lavorare nel corso della sua carriera sono da ricordare Riccardo Freda, Alberto Lattuada, Vittorio De ...
Leggi Tutto
Cattozzo, Leo (noto anche come Catozzo, Leo)
Stefano Masi
Montatore, nato ad Adria (Rovigo) il 10 dicembre 1912 e morto a Santa Severa (Roma) il 4 marzo 1997. Fu il braccio destro di Federico Fellini, [...] e al Teatro alla Scala di Milano, C. si 1953; La donna del fiume, 1954), Alberto Lattuada (Guendalina, 1957; I dolci inganni, Ma con quest'ultimo film abbandonò il mondo della produzione cinematografica al cui ambiente aveva sempre guardato con ...
Leggi Tutto
Perilli, Ivo
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 10 aprile 1902 e morto ivi il 24 novembre 1994. Inizialmente collaboratore e scenarista di Mario Camerini, poi, [...] i tre, 1942) e con un film in costume girato alla Scala di Milano, La primadonna (1943); ma fu anche tra i primi 1949) e Alberto Lattuada (Anna, 1951; La lupa, 1953; La tempe-sta, 1958), o a lavorare ai grandi successi commerciali dell'epoca come Il ...
Leggi Tutto
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...