BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] a Parigi, come segretario del cardinal legato Simone de Brie (poi Martino IV). Di là, nell'anno successivo, e calata in forze dell'Asburgo in Italia.
Nel ricevere l'ambasceria di Alberto, non nascose il suo malumore per l'accordo da lui stretto con ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] della Chiesa, diretta da A. Fliche, V. Martin, XXIV, Cinisello Balsamo 1990.
2 C. Balbo, secolo XVI, il milanese Alberto Clerici attivo a Sinaloa pubblicato in Francia dieci mesi prima, Le damnés de la terre, conobbe 4 riedizioni solo nel primo anno ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Ernesto di Sassonia e Alberto di Brandeburgo, non 48, 170, 173, 175-77, 179.
M. Canensi, De vita et pontificatu Pauli secundi pontificis maximi, in Le vite di Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Bobadilla al recién elegido Paulo IV, in Miscellanea historica AlbertiDe Meyer, Lovanio 1946, pp. 855-69.
G
M. Caravale, Lo Stato pontificio da Martino V a Gregorio XIII, in Id.-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 ( ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] del duca d'Alba con don Luis de Requesens.
G. XIII mutò il suo atteggiamento di piazza Navona (1575-76) e Martino Longhi il Vecchio progettò la trasformazione dell' nunzi Giovanni Andrea Calligari e Alberto Bolognetti, e nella Confederazione Elvetica ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] rappresentante veneto Alberto Badoer, informatissimo 1910, pp. 51, 304; L. Serrano, La Liga de Lepanto entre España, Venecia y la Santa Sede (1570-1573), M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] C. come legato, insieme al patriarca Alberto di Gerusalemme. Durante questa seconda legazione de la Ville, cod. 253; Monaco, Staatsbibliothek, Clm. 8000; Badia di Cava de' Tirreni, cod. 16; in tutto 20 mss. del sec. XIII, 5 del sec. XVI (cfr. Martini ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] inizia con le parole "Ascendit de mare", e fissa le linee aspettative, quando il patriarca Alberto di Antiochia, dopo difficili trattative 188-193, 203-212; P. Egidi, L'abbazia di S. Martino al Cimino, in Riv. stor. benedettina, II(1907), pp. 184 ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] , frutto di un accordo fra Leone X, il primate di Germania Alberto di Magonza e la banca Fugger, L. intervenne: il 31 ott in risposta a un attacco di Erasmo pubblicò il celebre trattato De servo arbitrio (1525), in cui ribadiva in termini definitivi, ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] più tardi, come Martino Polono, lo qualificano "figlio di Alberto".
Sulla base di queste scarne attestazioni ha avuto , a cura di G. Waitz, ibid., p. 87.
Chronica quae dicitur Hugonis de Sancto Victore, a cura di G. Waitz, ibid., pp. 97-8.
Acta ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
despettacolarizzazione
(de-spettacolarizzazione), s. f. Perdita di spettacolarità, delle manifestazioni esteriori e enfatiche. ◆ ieri [Luciano] Violante ha spiegato in dettaglio in cosa consisterebbe la sua proposta di moratoria. In particolare...