GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] Bossuet, G. Vico, G.W. von Leibniz, N. de Malebranche, G.S. Gerdil, J.-J. Rousseau e I Dopo Novara l'abdicazione di Carlo Alberto e l'ascesa al trono di critica, ibid., LXV (1971), pp. 167-186; G. Martina, Pio IX (1846-1850), Roma 1974, pp. 64-70, ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Pio IX, indicato con Carlo Alberto e Leopoldo II modello ai di contemporanei illustri, Torino 1895, pp. 251-323; R. De Cesare, La fine di un regno, Milano 1969, pp. 357 F. nel Risorgimento italiano, pref. di G. Martino, Faenza 1962, è la più ampia e ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] Sardegna di aver incaricato, come procuratore speciale, Alberto Çatrilla di una "missatgeria": si sarebbe dovuto Boscolo, La politica italiana di Martino il Vecchio re d'Aragona, Padova 1962, pp. 82 s.
Sulla Carta de Logu, studi più antichi: Sassari ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] Rodigo, Ceresara e San Martino Gusnago: L. III nel ristrutturato il palazzo del Podestà; nel 1470 l'Alberti preparò il progetto per S. Andrea, poi G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, Venezia 1912, ad ind.; G.B. Cervellini ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] pervenire nel maggio 1835 al conte di San Martino avevano ridimensionato i "noiosi, disgraziati... affari portefeuille de la comtesse d'Albany, Paris 1902, pp. 422, 444, 472, 499; M. Degli Alberti, La polit. estera del Piemonte sotto Carlo Alberto, ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] , le terre di Rubiera, San Martino in Rio ed altre in territorio fratelli Pio, Galasso, Alberto e Giberto governavano insieme Carpi 1945. Sul dominio di B. in Garfagnana si veda C. De Stefani, Storia dei Comuni della Garfagnana, in Atti e mem. delle ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] contatti fra Enrico IV, Filippo II e il cardinale-arciduca Alberto d'Austria, governatore dei Paesi Bassi. Intanto Medici, la France à l'époque de Cosme Ier et de Catherine de Médicis (1544-1580), Paris 1908.
V. Martin, La reprise des relations ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] lettura del Van Espen, De censuris ecclesiasticis, che fu si era attivamente adoperato presso Carlo Alberto.
Come il B. stesso riconobbe ital., II (1909), pp. 199-231; A. Ponza di S. Martino, Il conte di Pralormoe la pace diMilano, in Rass. stor. del ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] incrinare i buoni rapporti con Carlo Alberto, rifiutarono di aderire alla proposta. , fallita la missione di Ponza di San Martino e anche l'ultimo tentativo di evitare il copie dattiloscritte dei documenti raccolti da De Vecchi e Colombo, si trovano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] ’Oratorio di Mario Borrelli, Alberto Pincherle e Antonio Cistellini;
A. Roncalli, Il cardinale Cesare Baronio, a cura di G. De Luca, Roma 1961 (già in «La scuola cattolica», 1908, 36 del Vaticano, in polemica con Martino Lutero e con Giovanni Calvino. ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
despettacolarizzazione
(de-spettacolarizzazione), s. f. Perdita di spettacolarità, delle manifestazioni esteriori e enfatiche. ◆ ieri [Luciano] Violante ha spiegato in dettaglio in cosa consisterebbe la sua proposta di moratoria. In particolare...