GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] si era legato d'amicizia con Filippo De Pisis e aveva preso parte attiva galleria Forti, dove espose anche con Alberto Chiancone e Giovanni Tizzano (1944), al del 1946, si conserva presso il Museo di S. Martino.
Fonti e Bibl.: Napoli, Arch. stor. dell ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] (Marchiò); un Cristo risorto in S. Martino; una Venere nella collezione Orsucci; e o alla sua scuola, anche il Miracolo di s. Alberto degli Abati da Trapani, le Ss. Barbara e da P. Pouncey, conservato alla Escola de bellas artes a Porto, e una Figura ...
Leggi Tutto
MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] la qualifica, che risale alla cronaca di Alberto da Castello, è solo il frutto di Al primo cercò di porre rimedio perfino papa Martino V, il quale, nel suo viaggio di Ginevra di Guido Mannelli, vedova di Giovanni de' Pigli, e che si era aggregata a ...
Leggi Tutto
LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] autori più tardi, come Martino Polono (Martinus Oppaviensis), lo dicono figlio di Alberto.
Sulla base di Valentini - G. Zucchetti, III, Roma 1950, p. 347; G.B. Segni, De origine ac statu canonico libri tres, Bononiae 1601, p. 66; P. Fedele, Per ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] dai conti Prospero Balbo e Felice San Martino della Motta e da altri esponenti dell Salito al trono Carlo Alberto, fu nominato professore di polemica, di irrisione e di satira (1798-1804), in Ville de Turin. 1798-1814, a cura di G. Bracco, Torino 1990 ...
Leggi Tutto
CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] ., E. Perrone di San Martino: i primi, "rien que de mauvais bourdons", "jettent les hauts cris de ne pas galopper et on di luglio intervenne a più riprese in suo favore presso Carlo Alberto, il quale ammetteva l'ingiustizia subita dal C. (i due ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] pontefici Clemente IV, Gregorio X, Niccolò III e Martino IV). Se gli riuscì in buona parte il progetto la chronique d'Albertde Castello (1516), in Archivum fratrum praedicatorum, XXX (1960), p. 264; Guillelmus de Tocco, Ystoria s. Thomae de Aquino, a ...
Leggi Tutto
GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] canonica della cattedrale.
I discendenti di Alberto continuarono ad abitare tutti nei pressi di canonica regolare urbana di S. Martino in Chinzica.
In quegli anni nimico di Pisani", e che era stato "uno de' maggiori caporali di quella oste, e a sua ...
Leggi Tutto
FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] come Neri di Viviano. Il gentilizio "de Franchis" probabilmente fa riferimento a un avo atto d'acquisto nel "popolo" di S. Martino "a Cozzi". Nel 1372 aveva anche un marzo 1376 sia stato "scriba" di Alberto di Lapo da Castiglionchio e di Rodolfo di ...
Leggi Tutto
LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] al 1394 fu magister curie del duca Alberto III d'Asburgo. Nel 1386 Giovanni divenne e grazie alla mediazione di papa Martino V, il L. poté ritornare 1350-1450 (catal.), a cura di E. Castelnuovo - F. De Gramatica, Trento 2002, pp. 323-338; E. Curzel, I ...
Leggi Tutto
neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
despettacolarizzazione
(de-spettacolarizzazione), s. f. Perdita di spettacolarità, delle manifestazioni esteriori e enfatiche. ◆ ieri [Luciano] Violante ha spiegato in dettaglio in cosa consisterebbe la sua proposta di moratoria. In particolare...