GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] vantaggiose condizioni economiche concessegli dal pontefice. Nel gennaio del 1443 si trovava a Padova, dove ebbe occasione di incontrare di nuovo Albertoda Sarteano (con cui venne momentaneamente a contrasto a motivo di provvedimenti disciplinari ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] vescovo di Parma. che avrebbe dovuto succedere ad Albertoda Sanvitale, morto il 16 maggio 1257. Il capitolo III, pp. 236-65, 269, 396 ss.; G. Gennari, Annali della città di Padova, III, Bassano 1804, p. 5; R. Roncioni, Istorie pisane, I, 1, Firenze ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] Mantova alla cerimonia in cui Corrado Gonzaga venne nominato ambasciatore a Padova con l'incarico di raggiungere un accordo di alleanza con quella lottare contro il vescovo e podestà di Brescia Albertoda Reggio, che inviò il suo capitano Lotorengo ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Nato a Parma da Gherardo nel terzo decennio del sec. XIII, sposò una figlia di Petracco Pallastrelli di Piacenza; ebbe un solo figlio, [...] C. - in questa circostanza il cronista Rolandino daPadova usa l'espressione "vir providens et astutus" che del suo omonimo figlio di Giberto, nipote di quel Matteo di Albertoda Correggio che aveva occupato con successo le sedi Podestarili di varie ...
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ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] le ultime due parti delle Rivoluzioni e un'altra operetta di carattere religioso, la Vita e miracoli di S. Antonio daPadova (Genova 1646), alla duchessa Maria Cristina di Savoia. Questo abile gesto e i precedenti rapporti con i politici piemontesi ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] pare sia stata diretta anche contro Padova. Si vociferava infatti che l'E. e Alberto fossero i segreti promotori di un tentativo di strappare Vicenza daPadova (1291). Altre occasioni di conflitto con Padova in quegli stessi anni erano fornite ...
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CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] 17 genn. 1501 il C. fu prescelto ancora con Alberto Trapolin per calcolare l'ammontare della cifra che i Padovani presentarsi alla giustizia. In realtà, egli dovette allontanarsi daPadova al momento della carcerazione del fratello Ludovico, o almeno ...
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DONATI, Manno
Benjamin G. Kohl
Appartenente alla famosa e nobile famiglia fiorentina, il D. nacque probabilmente nella seconda decade del Trecento, da Arpardo ed ebbe un fratello di nome Pazzino.
La [...] una, Sarazzina, nel 1381 sposò Jacopo di Guido Alberto Conti, e l'altro, chiamato Manno come il padre, fu educato dallo zio Pazzino a Padova e fu al servizio di Francesco Novello da Carrara, come capitano, nell'ultimo periodo della signoria carrarese ...
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MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] nel ruolo di podestà nei Comuni italiani. Uno dei primi fu Alberto, padre del M., che nel giro di quarant'anni ricoprì dal M. gli valse ulteriori, delicati incarichi. Rolandino daPadova presenta con inusuale chiarezza l'intreccio dei motivi che ne ...
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BANNISIO (Bannisius, Bannissius, de Bannissiis), Iacopo
Gerhard Rill
Nato il 15 ott. 1547 nell'isola di Curzola in Dalmazia, da Paolo Bannisio, forse di una famiglia di bassa nobiltà, il B., compiuti [...] doveva pagare, secondo gli accordi, agli emigrati daPadova e Vicenza. Forse a causa delle sue Der Wormser Reichstag von 1521, MiAnchen-Berlin 1922, pp. 138-152; L. Donati, Alberto Dürer e lo stemma di Dalmazia, in Arch. stor. per la Dalmazia, VI ( ...
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occhio elettronico
loc. s.le m. Occhio artificiale; per estensione, telecamera di sorveglianza, con particolare riferimento al controllo degli autoveicoli che transitano nelle zone urbane a traffico limitato, alla custodia di aree adibite...
affitto concertato
loc. s.le m. Canone di affitto di unità immobiliari convenuto di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Le agevolazioni, sia per l’affitto concertato sia per il comodato gratuito, sono però...