Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padovada Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] determinato con "fermo proposito", mosse daPadova il 16 maggio, quando, accompagnato da un corteggio di parenti e di sua nota di possesso con un elogio della città di Padova, in cui sono citati Strabone e Alberto Magno.
Il 13 luglio 1465 è a Roma, ...
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Giurista (n. Cremona - m. ivi 1260), scolaro a Modena di Albertoda Pavia, insegnò nelle univ. di Modena, Bologna e Padova. Ci restano, inedite, glosse al Digesto e al Codice. ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] loro comportamento; ma non compete al rettore reduce daPadova profilare il corpo docente, entrare nel merito degli privilegiando, nell'ampia bibliografia da entrambi sciorinata, soprattutto Giuseppe de Luca e Alberto Vecchi. Ciò per l' ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] fra Francesco il Vecchio da Carrara e re Ludovico d'Ungheria (del quale il padovano "se vassallum constituerat", dice il cronista trevigiano Redusio) e l'appoggio - ricercato dal signore padovano - di Leopoldo III ed Alberto III d'Asburgo, per ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] figliuolo mio, che voi altri giovani non tantosto daPadova ritornati et ivi havete quattro Aphorismi d'Hippocrate Francesco e Vincenzo Ottato, napoletani; Alessandro e Giovanni Albertoda Bagnacavallo. Zii e nipoti: Annibale e Girolamo Zucchella; ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] è finalmente venuta di moda, come volea ragione", scrive nel marzo 1769 Alberto Fortis (178): certo per qualche anno a Venezia l'agricoltura è anche riformatrice di una municipalità democratica viene daPadova: qui nel giro di pochi mesi ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] ma intenso programma di predicazione nelle città soggette alla Serenissima: a Padova per l'Epifania, fu in seguito a Vicenza intorno alla metà del il Consiglio cittadino e il margravio di Brandeburgo Alberto, da lungo tempo in lotta fra di loro per ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] diffusa esigenza d'accademia - ne scrive a Manuzio Alberto Pio da Carpi; dotti tedeschi s'illudono lo stampatore ne una volta reduci (con o senza laurea, poco importa) daPadova - vanno immessi nella vita politica perché in questa profondano, ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] studenti provenienti daPadova: ivi insegnarono Omobono da Cremona, Uberto da Bobbio, Uberto di Bonaccorso, Giuliano da Sesso ( dottrina antica sugli statuti è stata studiata da A. Solmi, Albertoda Gandino e il diritto statutario nella giurisprudenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] da Siena, Albertoda Sarteano (1385-1450), Giovanni da Capestrano (1386-1456), Giacomo della Marca (1394-1476), Angelo Carletti da ; altrettanto fecero le università di Tolosa (1356), di Padova (1363), di Bologna (1364).
Negli studi di teologia ...
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occhio elettronico
loc. s.le m. Occhio artificiale; per estensione, telecamera di sorveglianza, con particolare riferimento al controllo degli autoveicoli che transitano nelle zone urbane a traffico limitato, alla custodia di aree adibite...
affitto concertato
loc. s.le m. Canone di affitto di unità immobiliari convenuto di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Le agevolazioni, sia per l’affitto concertato sia per il comodato gratuito, sono però...