BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] un candeliere, al Victoria and Albert Museurn di Londra: un altro II, ill. 119 A).A tutt'oggi restano da chiarire con esattezza critica gli apporti del B. all' intorno la vita e le opere di Andrea Palladio, Padova 1845, pp. 9, 39, 40, 225, 227 ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, daAlberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] . Insieme viaggiarono in Italia, visitarono Verona e Padova, e soggiornarono a Venezia, Firenze e Roma dove Romanelli, Milano 1983, pp. 134 s., 169 s., 215 s.; A. Dragone, Da Bagetti a Reycend… (catal.), Torino 1986, pp. 44 s.; R. Maggio Serra, ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] a Parigi e, essendo stato accettato da quella corte, il 15 luglio lo l'elezione ad imperatore di Carlo Alberto di Baviera, provocando la dura causa delle perplessità francesi sul nome del vescovo di Padova. Successivamente anche il C. votò per il ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] di Savoia, il Comune di Trieste affidò al D. e ad Alberto Rieger l'incarico di ricordare i momenti principali dei festeggiamenti in inviò da Bruxelles nell'autunno dello stesso anno.
La grande composizione (conservata nel Museo civico di Padova), con ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] , dei Fois e dell'A., Alberto Ferrero Della Marmora, commissario straordinario dell a La Voce della Libertà di Torino, diretto da G. La Cecilia; dal 1850 al 1860 di L. Del Piano e pref. L. Bulferetti, Padova 1959, pp. XXXIX, XL, XLVI; B. Montale, ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] di A. Mayone (Napoli 1609: ed. moderna, Padova 1984). Edizioni moderne in L. Torchi, L'arte ; Id., I "XXVII Resposoria" di M. A. Ingegneri, attribuiti a G. Pierluigi da Palestrina, ibid., III (1926), p. 33; Id., Il sepolcro dei cantori pontifici nella ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] impronta del maestro; altro suo seguace è stato Alberto Calvetti. Esercitò pure un influsso su Gregorio alle Gallerie, G. A. Moschini, Itiner. del territ. padovano, ms.(Padova 1809), p. 25; V. da Canal, Vita di G. Lazzarini (1732 c.), a cura ...
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BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] atto d'acquisto per conto del Comune di case appartenenti ad Alberto de' Rustigani. Soltanto probabile quindi è che sia proprio il monte Gemolo, sui colli Euganei tra Este e Padova, dove sin da prima del 1220 aveva fondato una comunità monacale di ...
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FIORILLO, Silvio
Giovanna Checchi
Nato a Capua (vicino a Caserta) verso il 1565, fu uno dei tanti comici-drammaturghi del primo Seicento. Infatti oltre a interpretare il personaggio di Capitan Matamoros [...] e degli innamorati. Infatti il F. dà ai suoi personaggi dei nomi classici che quanto piuttosto Andolfo o Alberto. Gli innamorati, di conseguenza ; F.S. Bartoli, Notizie istoriche de' comici italiani..., Padova 1782, I, pp. 223 s.; A. Bartoli, Scenari ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] in cui collaborò Costantino Mesobotes, un copista che nel 1508 scrisse a Padova il codice londinese Add. 9349.
In questa città il C. ebbe amici servendosi di un codice appartenente alla biblioteca di Alberto Pio da Carpi. Nel 1522 la stamperia del C. ...
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occhio elettronico
loc. s.le m. Occhio artificiale; per estensione, telecamera di sorveglianza, con particolare riferimento al controllo degli autoveicoli che transitano nelle zone urbane a traffico limitato, alla custodia di aree adibite...
affitto concertato
loc. s.le m. Canone di affitto di unità immobiliari convenuto di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Le agevolazioni, sia per l’affitto concertato sia per il comodato gratuito, sono però...