GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, daAlberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] l'istituto tecnico L.B. Alberti; nel 1902 si diplomò ragioniere, fondata nel gennaio di quell'anno, a Firenze, da G. Papini e A. Soffici; come pure iniziò 1960). Nel 1959, per l'editore Rebellato di Padova, stampò i bozzetti di Vita militare; nel 1960 ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] di Alberto Arbasino, Fratelli d’Italia, rifiutato con richiesta di revisione nella collana da lui 333-336; A. Dolfi, Le forme del sentimento. Prosa e poesia in G. B., Padova 1981; E. Montale, Il secondo mestiere. Prose 1920-1979, a cura di G. Zampa, ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] Elsa Morante incontrò Alberto Moravia, già E. M., Roma-Pisa 1999; H. Serkowska, Uscire da una camera delle favole. I romanzi di E. M., Kraków Il simbolico in gioco. Fra te e il testo un’altra donna, Padova 2010; Festa per Elsa, a cura di G. Fofi - A ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] , Gliscritti monetari di F. Ferrara e A. Messedaglia (Padova 1908), ne veniva messa a raffronto l'opera con quella privata cessava di essere una facoltà e diveniva obbligatoria pena l'esproprio da parte dello Stato (L'oro e l'aratro, p. 231). Col ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] diverse città, oltre a Trieste: Firenze, Modena, Torino, Padova. Alla fine degli anni Trenta, all’inizio dell’istruzione Presente fondata da Antonio Giolitti e da altri intellettuali usciti dal PCI, come Luciano Cafagna, Alberto Caracciolo, Carlo ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] fu il padre che al ritorno da Buenos Aires si laureò in Giurisprudenza e Nel 1938 aveva conosciuto Alberto Salmoni, divenuto suo 85-103; L. Perini, Il corpo del reato. Parigi 1972-Padova 1973: storia di due processi per aborto, Bologna 2014; S. ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Philodoxeos, il Teogenio e il De equo animante di Leon Battista Alberti, che affermò, peraltro, di aver steso il trattato De re di Padova e di Bologna, una sua specificità nell'ambito degli studi umanistici, che attirava studenti da molte ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] iniziò a frequentare la facoltà di lettere dell’Università di Padova e il Gruppo universitario fascista (GUF). Tuttavia si laureò la fantascienza come ‘genere’ contro le accuse mosse daAlberto Moravia insieme con Dario Bellezza e Alain Elkann. ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] vincendo la borsa del collegio "Carlo Alberto" per studiarvi patristica e, comunque, ss.) il febbraio 1923.
Per ventisett'anni Padova fu il suo porto, la sua oasi propugnata, nel solco di Einaudi, e da ogni tribuna, gli anni posteriori al termine ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] notaro; nel 1546 era pronto per addottorarsi in legge. Si recò invece a Padova (1548-49), dove segui i corsi di filosofia, di matematiche, e, dai trattati di Alberto Magno, di Tomaso di Cantimpré e di Vincenzo di Beauvais, e da altre compilazioni. Il ...
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occhio elettronico
loc. s.le m. Occhio artificiale; per estensione, telecamera di sorveglianza, con particolare riferimento al controllo degli autoveicoli che transitano nelle zone urbane a traffico limitato, alla custodia di aree adibite...
affitto concertato
loc. s.le m. Canone di affitto di unità immobiliari convenuto di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Le agevolazioni, sia per l’affitto concertato sia per il comodato gratuito, sono però...