GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] repubblicano; ma quando seppi che Carlo Alberto si era fatto campione d'Italia, ho giurato d'ubbidirgli e di seguire fedelmente la perché il principale obbiettivo era di rompere il giogo dell'Austria; e com'egli fortemente dubitasse che l'Italia fosse ...
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Nacque il 24 ottobre 1798 a Torino dal marchese Cesare Taparelli d'Azeglio e da Cristina Morozzo di Bianzé, dopo i fratelli Roberto (v.), Prospero poi Luigi nella Compagnia di Gesù (v. taparelli), ed Enrico [...] stessa" e vide che era giunto il momento di Carlo Alberto, oramai anch'egli sulla via delle audaci riforme. Commosso dalle l'abilità di Cavour e per la cecità dell'Austria. Insorta l'Italia centrale, il d'A. fu mandato commissario nelle Romagne, ma la ...
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Industriale, nato a Genova nel 1803, morto ivi il 23 ottobre 1876. Cercò, fra i primi nel Regno di Sardegna, di istituire società per la costruzione di ferrovie e per l'istituzione di linee di navigazione, [...] di duca nel 1846 da Carlo Alberto. Unitosi in matrimonio con Maria Brignole Francia del Sud, nel Portogallo, nell'Austria. Il 18 luglio 1858 fu nominato 1874, donò al governo 20 milioni per la costruzione d'un nuovo molo, che ora porta il suo nome, ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] decennio 1901-1910, oltre 2 milioni d'individui pervengono dalla monarchia austro-ungarica, 2 milioni dall'Italia ( molti avevano ottenuto la cittadinanza americana; un ginevrino, Albert Gallatin, era addirittura il capo della minoranza repubblicana ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] prime pedine contro la massoneria e i fascisti-massoni Alberto De' Stefani e Giovanni Giuriati, che venivano dal liberalismo gli stati e i popoli vinti del centro d'Europa e di procurare all'Austria, con proprio sacrificio, possibilità di vita. ...
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. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] le concordantiae. Nei commentaria si distinsero il beato Alberto Magno e S. Tommaso d'Aquino. In teologia ricordiamo i nomi di Riccardo fu in parte distrutto, in parte avulso dal centro, come Austria, Spagna e America. Ma già nel 1839, con l'entrata ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido, marchese
Mario Menghini
Patriota e uomo politico, nato a Milano il 24 aprile 1796, morto nel suo podere di Genestrelle, presso Casteggio, il 4 agosto 1878. Rimasto [...] e a Torino un abboccamento con Carlo Alberto, che però non ebbe quei risultati , Milano 1875) e col Manin (v. Lettere di D. Manin a G. Pallavicino, Torino 1859-60). A del moto del 6 febbraio 1853, l'Austria sequestrò i suoi beni, che poi gli restituì ...
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Nato a Genova il 2 ottobre 1821, ultimo di otto fratelli, perdette la madre mentre era ancora bambino (1830), e poiché il padre, ammogliatosi di nuovo, non si curò di lui, egli rimase abbandonato a sé [...] afferrò per la briglia il cavallo di Carlo Alberto, incitando il re a varcare il Ticino. continui. Alla vigilia della guerra contro l'Austria si improvvisò scrittore, fondò e diresse un a far parte del corpo d'operazioni nello stato pontificio e ...
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Nato a Torino il 24 settembre 1790 fratello di Massimo. Studiò nel collegio dei Tolomei di Siena dal 1799 al 1807. Nel 1808 tornò con la famiglia a Torino e fece parte di quell'accademia dei Concordi che [...] privati ritrovi per spingere Carlo Alberto a concedere lo Statuto e a muover guerra all'Austria: le pubbliche dimostrazioni del l'addition de quelques lettres de son mari le marquis Robert D'Azeglio de 1835 à 1861, Torino 1884. Brevi scritti su ...
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Uomo politico, nato a Milano il 2 agosto 1798, morto ivi il 13 novembre 1873. Consacratosi dapprima allo studio delle scienze esatte, fu per qualche tempo vicedirettore del liceo di S. Alessandro in Milano. [...] nel 1837 podestà di Milano, dapprima tentò d'introdurre riforme d'accordo con l'Austria, ma dal 1847 mirò invece al Piemonte. per chiedere al re di continuare la guerra, e Carlo Alberto, malgrado l'intimo suo desiderio di accogliere quel voto, aveva ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...