DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] liturgia dei suoi sudditi. Alla fine il duca Enrico di Baviera riuscì a fare cambiare atteggiamento ad Albertod'Austria: il 18 sett. 1422 questi riconobbe il D. come vescovo di Frisinga e concluse con lui un accordo di mutuo soccorso. Poco prima, il ...
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opera (in poesia, spesso in rima, anche opra e il gallicismo ovra)
Bruno Bernabei **
È voce di ampio significato, e ricorre in tutte le opere di Dante. Nel valore attivo o. indica l'attività, l'azione [...] Sempre " imprese " di guerra sono le o. di Albertod'Austria (XIX 115). Con valore più generico di " atti memorabili la sua opera ottima che l'altre, e IV 8 ornare l'opera d'altrui e abbandonare la propria.
Come o. letteraria ricorre infine in Cv I ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] Fiandre, con sede a Bruxelles, questione su cui non ebbe molto ascolto sino a quando la nomina dell'arciduca Albertod'Austria a governatore delle Fiandre spagnole e il suo ingresso trionfale in Bruxelles (11 febbr. 1596) non stimolarono l'interesse ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] . la reputava una santa; e questa era opinione ampiamente condivisa non solo da altri illustri ecclesiastici, ma anche dal cardinale Albertod'Austria, viceré di Portogallo, e dal re Filippo Il. Proprio il re, anzi, volle che la monaca benedicesse la ...
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sangue
Alessandro Niccoli
Ricorre in tutte le opere meno che nella Vita Nuova, con il significato e in usi estensivi tuttora comuni; due esempi nel Fiore, nessuno nel Detto.
In Pg V 74 Iacopo del Cassero, [...] ai propri discendenti con l'espressione sangue mio (Pg XX 62) e, fra essi, a Carlo II d'Angiò con quella il mio sangue (v. 83); invocando su Albertod'Austria e sui suoi discendenti (e, in particolare, sul figlio di lui Rodolfo) la punizione divina ...
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VIPERANO, Giovanni Antonio
Guido De Blasi
VIPERANO, Giovanni Antonio. – Nacque a Messina nel 1535, da Nicola (morto prima del 1575), esponente di una famiglia della Giurazia cittadina, e da Francesca [...] oratione (Antuerpiae 1581, scritto tuttavia in gioventù e offerto al dedicatario tra il 1573 e il 1577). Al cardinale Albertod’Austria indirizzò il De obtenta Portugalia (Matritii 1583; Neapoli 1588) e il De ratione docendi (Romae 1588).
Il clima ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] di opere poetiche e letterarie di scrittori italiani contemporanei, intitolata Censure di poeti toscani, e dedicata al principe Albertod'Austria (Ottob. Lat.1682). Conosciamo ancora di lui una traduzione del Pentateuco negli anni 1634-35 (Vat. Lat ...
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padre (patre)
Fernando Salsano
Con il significato più comune di " genitore " e riferito a una determinata persona facilmente identificabile, è attestato in If IV 59 Israèl con lo padre (Giacobbe con [...] (la favolosa lancia che al secondo colpo guariva, era passata da Peleo al figlio Achille). Ancora si riconoscono Rodolfo di Asburgo, p. di Albertod'Austria, in Pg VI 103; Filippo III l'Ardito, p. di Filippo il Bello, in VII 109; Giove in XII 32; s ...
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MELZI, Ludovico
Alessandro Dattero
– Nacque a Milano nel 1558 da Ludovico, esponente di una famiglia del patriziato milanese presente nel Consiglio cittadino dal 1409, e da Caterina Litta.
Entrò giovane [...] e subito tradotta in spagnolo, francese e fiammingo.
Il libro è dedicato, con data 20 giugno 1611, all’arciduca Albertod’Austria, governatore dei Paesi Bassi, sotto le cui insegne il M. aveva a lungo combattuto. La stesura si colloca nel periodo ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] ma con esito poco felice: non fu possibile infatti smuovere dalla loro indifferenza, nonostante oscillazioni ed incertezze, nè Albertod'Austria, nè Federico III, nuovo re dei Romani; lo stesso Carlo VII, propenso, sia pur con qualche perplessità, ad ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...