La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] ’antica protezione data all’egemonia continentale degli Asburgo era finita e dall’unità d’Italia partiva la nuova Europa. L’obiettivo annesse il vecchio statuto borghese e piemontese di Carlo Alberto» (Falco 1946, p. 94). Questa valutazione coglie ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] territori questi nei quali la legislazione asburgica era stata reintrodotta e con essa , erano stati emanati da Carlo Alberto prima della concessione dello Statuto e , poco dopo la caduta della Destra.
D’altra parte il permanere del testo subalpino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Chimica e società: la mediazione politica
Luigi Cerruti
Il rapporto fra scienza e società ha molte articolazioni, alcune delle quali sono meno visibili anche se non meno importanti. In generale si privilegia [...] alla Scuola di chimica della milanese Società d’incoraggiamento d’arti e mestieri, poi in Germania di Toscana, Leopoldo II di Asburgo-Lorena, aveva istituito il battaglione marzo 1848 il re di Sardegna Carlo Alberto dichiarò guerra all’Austria, e il 3 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] si rivela, in un principe illuminista rimasto «asburgo sino alle midolla» (Cavanna 2005, p. Beccaria. Giuristi come Paolo Risi, Alberto de Simoni, Filippo Maria Renazzi, Luigi dei giurati, sia per le funzioni d’accusa sia per quelle di giudizio) e ...
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MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele e di Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] sua permanenza «a fin de vous mettre en état d’y continuer vos études et de vous rendre utile i cinquantaquattro commissionati da Carlo Alberto nel 1840, su proposta Le corti come luogo di comunicazione. Gli Asburgo e l'Italia (secoli XVI-XIX). Höfe ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] difficoltà opposte dalla censura asburgica: oltre agli indirizzi del Regno di Sardegna Carlo Alberto, il quale avrebbe presto Stresa 2011; L. Malusa, A. R. per l’unità d’Italia. Tra aspirazione nazionale e fede cristiana, Milano 2011; Diritto ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] d’Austria, per poi però approvare, nel febbraio del 1742, l’elezione imperiale del suo rivale Carlo Alberto , ad ind.; C. Armani, Benedetto XIV Prospero Lambertini e gli Asburgo-Lorena alla conquista dell’Impero e del papato (1740-1758), Verona 1923 ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] deteriorarsi dei rapporti tra Venezia e l'Asburgo, e così il G. dovette ripiegare trono sedeva suo fratello Giovanni Alberto, anziché a guadagnare posizioni nei grandi, Roma 1982, p. 253; B. Aikema - D. Meijers, Nel regno dei poveri. Arte e storia dei ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] Ratisbona del 1576 il duca Alberto V di Baviera prese energicamente la "notula di Spira") fosse accettato dagli Asburgo del Tirolo. Egli fu così ripristinato nei suoi attuare compiutamente gli ideali tridentini; d'altro canto l'obiettivo principale ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] d'Austria. Inoltre si segnalano i reali di Napoli, uniti ai Lorena da molteplici legami di parentela, e Carlo Alberto e corte di Firenze sotto il regno di Francesco II e Leopoldo I di Lorena-Asburgo, a cura di A. Papini, Firenze 1877, pp. 97-100; A. ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...