Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] separa il corpo della chiesa dal presbiterio, consiste nell’immagine di un cavaliere armato di lancia, che cavalca un destriero nero, a sua volta attesta ciò che resta di quella che Alberto Camplani definisce «Storia dell’episcopato di Alessandria ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] quale s. Bernardo delinea ed esalta la figura del monaco cavaliere. Con la bolla Omne datum optimum, del 1139, Innocenzo II completava con il castello di Yalu (Castellum Arnaldi), fondato, secondo Alberto di Aquisgrana, da Baldovino I (m. nel 1118) e ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] vedere di peggio. Il fatto è che a cavaliere tra Seicento e Settecento tutte le più rilevanti chiesa e la repubblica, cit., p. 291.
57 Ibidem, p. 3.
58 F. Venturi, Alberto Radicati di Passerano, cit., p. 177.
59 Ibidem, p. 114.
60 Cit. in F. ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] G.F. Verdura, il vescovo di Modena E. Foscarari, il cavaliere pugliese M. Galeota, il nobile siciliano B. Spadafora, l'abate el jesuita Bobadilla al recién elegido Paulo IV, in Miscellanea historica Alberti De Meyer, Lovanio 1946, pp. 855-69.
G. ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , grazie all'azione dei nunzi Giovanni Andrea Calligari e Alberto Bolognetti, e nella Confederazione Elvetica, dove nel 1579 G e l'aprile del 1581. Una seconda missione, affidata al cavaliere L. Cellini, finalizzata all'adesione del patriarca e della ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] 'assegnazione d'un canonicato, ora perché l'autorità laica processa un cavaliere di Malta mandante d'un tentato assassinio. E sempre fomite d' Bonelli, non senza - così il rappresentante veneto Alberto Badoer, informatissimo da fuori su quel che ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] del duca Rodolfo, vanificando i progetti matrimoniali del duca Alberto con Elisabetta, nipote del re Luigi I d'Ungheria, S. Giovanni di Rodi, Pietro di Lusignano, esortato dal suo cavaliere Filippo di Mézières, autore del Songe du viel pelerin, e ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] desiderio dei templari e dei giovanniti il testamento di un cavaliere aragonese e le donazioni di un nobile francese a , qualificò il C. come legato, insieme al patriarca Alberto di Gerusalemme. Durante questa seconda legazione dev'essere esploso ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] servizio del duca Cosimo I de' Medici; il padre era stato cavaliere dell'Ordine di S. Stefano. Il G. ricevette un'eccellente educazione Bassi spagnoli avveniva subito dopo la morte dell'arciduca Alberto d'Asburgo. Il nuovo nunzio riuscì a instaurare ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] aver fatto voto di povertà in qualità di cavaliere gerosolimitano, fu esentato dal tributo.
Nel frattempo si conosciuto come palazzo Pio per essere venuto più tardi in possesso di Alberto Pio da Carpi.
Due opere in esametri latini sono state dedicate ...
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totopoltrone
(toto-poltrone, toto poltrona), s. m. Pronostico relativo al conferimento di un incarico di rilievo, alla nomina o alla sostituzione di un ministro. ◆ I tifosi dello scambio [Antonio] Marzano-[Gianfranco] Fini però scommettono...
foto-ricatto2
foto-ricatto2 s. f. Fotografia compromettente usata per estorcere denaro. ◆ «Sono arrabbiato: si è cercato di coinvolgere il Milan e [Adriano] Galliani, in un momento non felice per la squadra». Così Alberto Gilardino ha accolto,...