ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] s. Tommaso "quem omnibus prepono in suis dictis", Alberto Magno, Pietro della Palude, Innocenzo V, Vincenzo di la vedova di Lorenzo de' Medici il Vecchio, Ginevra Cavalcanti (1440). Si ricordi ancora il Trialogus super enarratione evangelica ...
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mi (me, m', mee, mel, men)
Riccardo Ambrosini
1. Le forme oblique del pronome di I singol. comprendono quelle toniche, me, usata dopo preposizione tranne in un limitato numero di casi in alcuni dei quali [...] Vedut'ho la lucente stella 4 " sovr'ogn'altra me par che dea splendore "; Cavalcanti O donna mia 10-11 " i qua' me saettò nel cor sì forte, / ... / frate e maestro fummi, ed esso Alberto / è di Cologna. Il rafforzamento fonosintattico, sicuramente ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] 1438 "d'età d'anni XXXIII". Va inoltre notato che Ginevra Cavalcanti, data dal Luiso come madre del C., ne fu invece la matrigna, da cui nacquero i fratellastri Francesco e Alberto.
Discendenti dall'antica nobiltà feudale dei signori di Quona, in ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] una delle "fonti" filosofiche costitutive del trattato volgare, Alberto Magno. Domina naturalmente (ed è l'unico a . Alludo all'ambigua posizione che ha nel De vulgari il Cavalcanti: lodato come maestro di volgare illustre, di constructio e di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] che la ritornata loro fu per l'infirmità e morte di Guido Cavalcanti, il quale ammalò a Serezzana per l'aere cattiva, e poco consimili che si leggono nel Commentum all'Ecerinide di Alberto Mussato composto da Guizzardo di Bologna e Castellano di ...
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memoria
Il termine designa la capacità di conservare e riproporre le immagini delle esperienze passate, siano esse sensibili o intellettuali; ma designa anche le stesse immagini o ricordi di quelle esperienze. [...] me prega di G. Cavalcanti (cfr. G. Favati, La glossa latina di Dino del Garbo a " Donna me prega " del Cavalcanti, in " Annali deriva dal De Anima di Aristotele ed è applicata alla m. da Alberto Magno (cfr. Liber de memoria et rem., in Opera, ediz. ...
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domenicani
Innocenzo Venchi
I rapporti dei frati predicatori con D. sono compresi in un arco storico di sette secoli, e interessano sia le relazioni con D. e la famiglia Alighieri e la situazione storico-spirituale [...] grandi luminari della teologia medioevale: Tommaso d'Aquino e Alberto Magno. Questa priorità rispetto all'altra corona di spiriti D. con altri frati: Bartolomeo di San Concordio, Domenico Cavalca, letterati minori del '300. Secondo J. Berthier (La ...
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principio
Alfonso Maierù
Il termine designa in D. tutto ciò che a qualsiasi titolo è ‛ primo ' in un certo ambito, nell'ordine dell'essere come in quello del conoscere; spesso ha connotazioni o designazioni [...] (cfr. B. Nardi, Raffronti fra alcuni luoghi di Alberto Magno e di D., in Saggi di filosofia dantesca, Vn III 14 D. accenna al principio de l'amistà tra lui e Guido Cavalcanti: cioè all' ‛ occasione ', costituita dal sonetto di D. e dalla risposta ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] e Carlo Federighi in Germania presso l'imperatore Alberto II per esprimere a nome della Repubblica i Ficino, di cui il filosofo relaziona in una lettera a Giovanni Cavalcanti (ibid., pp. 626-628).
Da una testimonianza del notaio Clemente ...
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Prima delle regioni
Massimo Montanari
La vocazione storica della cucina italiana non è di tipo regionale. Meglio precisarlo subito, a scanso di equivoci, poichè si è quotidianamente bersagliati da immagini [...] edizione della Cucina teorico-pratica (1839) di Ippolito Cavalcanti, una gustosa appendice in dialetto napoletano.
Titoli come Un pioniere in questo senso è il medico e giornalista Alberto Cougnet, che, in occasione dell’Esposizione di Torino del ...
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microcellulare
(micro cellulare), s. m. Telefono cellulare di dimensioni molto ridotte. ◆ Gonne corte, calzettoni bianchi alla caviglia, borsoni, pinzette e aria un po’ stralunata, le ragazzine in uniforme scolastica riempiono i metrò di Tokyo...
neoclericale
s. m. e f. e agg. Chi o che si schiera per una rinnovata presenza della Chiesa cattolica nella società civile e nella politica. ◆ Sarebbe spettato al Campidoglio e a Palazzo Chigi far presente, con il massimo rispetto, che si...