DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] di Steinegg.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Verona, Archivio antico del Comune, pergg. 16-32, 42; Alberti-Cermison, perg. 11; Bevilacqua, perg. 53; Ist. Esposti, perg. 984; Portalupi, pergg. 15-20; Ospitale civico, pergg. 1513, 1525, 1527, 1529 ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] nelle vicinanze dell'attuale piazza delle Erbe. Nel 1342, sotto Alberto e Mastino, nipoti di Cangrande Della Scala, di cui si la metà del 1362 grazie alla mediazione del potente Francesco Bevilacqua. Durante gli anni di carcere - resi più duri, ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] Malaspina, Firenze 1940, pp. 327 s., 472, G. Sandri, I Bevilacqua e il commercio del legname fra la val di Fiemme e Verona nel sec G. Sancassani, Notizie genealogiche degli Scaligeri di Verona: da Alberto I ad Antonio della Scala (1277-1387), ibid., ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] e primo premio ex aequo alla XL Mostra collettiva dell’Opera Bevilacqua La Masa (dicembre), con il dipinto Aspirazione a New York ( Victor Brauner, Jean-Jacques Lebel e Alain Jouffroy, conobbe Alberto Giacometti e vide le mostre del gruppo CoBrA e di ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] Virgilio Guidi e strinse amicizia con Giulio Turcato e Alberto Viani. A partire dal 1931 partecipò con regolarità alle Sindacato interprovinciale fascista delle arti (XXVIII dell’Opera Bevilacqua La Masa) nella sala Napoleonica del Palazzo reale di ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] governo e dei sudditi: donarono, ad esempio, al Bevilacqua tutti i beni e le giurisdizioni che egli aveva 34, 44, 67; G. Sancassani, Notizie genealog. degli Scaligeri di Verona: da Alberto I ad A. D. (1277-1387),in Verona e il suo territorio, III, 1 ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] lasciato liberi di agire i due fratelli del F., Emilio e Alberto, anch'essi dediti alla carriera delle armi, che si adoperarono a Francesi.
Qui il F. prese parte alla battaglia di Bevilacqua di Montagnana, nella quale i Francesi lasciarono 440 morti ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] Francia, dove iniziò ad apprendere, sotto la guida di Carlo Alberto Petrucci, le varie tecniche dell'incisione e il disegno a pastello seguente fu presente alla XVII Esposizione dell'opera Bevilacqua La masa a Venezia, ottenendo nuovamente consensi. ...
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DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] ceto di governo scaligero - Federico Cavalli, Guglielmo Bevilacqua, Bailardino Nogarola -, il prestigio e l'autorità materia di imposizione di tributi ad esempio, scrivendo a Mastino e Alberto, egli prese in più di una occasione posizione contro le ...
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LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] di Virgilio, in onore del conte E. Bevilacqua. Di tale interesse del L. resta testimonianza 2, pp. 199-212; l'Aretusa in Aretusa, commedia pastorale di m. Alberto Lollio, pubblicata secondo l'autografo [Ferrara, Biblioteca Ariostea, Mss., cl. I, ...
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gialloparma
(giallo Parma), loc. s.le m.e agg.le inv. Tonalità vivida e luminosa del colore giallo, caratteristica delle facciate di molti palazzi di Parma, già descritta nelle opere di Stendhal; di questa tonalità. ◆ L’ingresso del nuovo...
mansuetudine
mansuetùdine s. f. [dal lat. mansuetudo -dĭnis, der. di mansuetus «mansueto»]. – L’essere mansueto, come comportamento naturale di animali o di gruppi etnici: la proverbiale m. delle pecore, dei bovini; la tradizionale m. di quelle...