DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] il titolo di duca di Galliera, che gli fu conferito da papa Gregorio XVI il 18 sett. 1838 e riconosciuto da Carlo Alberto il 18 luglio 1843.
In Italia come in Francia, però, più che gli investimenti immobiliari ad attirare il D. erano le speculazioni ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] fate a teatro. Le "Fiabe" di C. G. tra allegoria e parodia, Roma 1996; C. G. scrittore di teatro, a cura di C. Alberti, Roma 1996; C. G. Letteratura e musica. Atti del Convegno internaz. di studi…, Venezia… 1995, a cura di B. Guthm¨uller - W. Osthoff ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] I. Rinieri,Il congresso di Vienna e la S. Sede (1813-1815), Roma 1904, pp. 35-43; M. degli Alberti,La politica estera sotto Carlo Alberto,secondo il conte Balbo Bertone di Sambuy,ambasciatore sardo a Vienna (1835-46), III, Torino 1913, pp. XII s.; R ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] politici, il C. non poté eseguire personalmente le visite del 1537 e del 1538 e si fece sostituire dal canonico Alberto de Alberti e dal parroco trentino Giorgio Ackerle. Dichiarazioni fatte al papa e al nunzio negli anni tra il 1537 e il 1539 ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] partecipe il G. man mano che cresceva.
Dopo le scuole elementari il G. frequentò l'istituto tecnico L.B. Alberti; nel 1902 si diplomò ragioniere, iscrivendosi poi all'Istituto superiore di economia e commercio di Venezia (Ca' Foscari). La passione ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] niente di scandaloso nella sua uscita dal convento. Nel 1527, anche il F. venne formalmente accusato di furto da due confratelli, Alberto da Carpi e Sebastiano da Firenze. Contro questi due "furfanti" id F., che ormai viveva liberamente a Venezia, si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] e di Niccolò Machiavelli, che era stata sintomo della nascita di un mondo nuovo. E Machiavelli e Leon Battista Alberti erano stati, nella prospettiva del critico napoletano, i maggiori scrittori di una borghesia non cinica, consapevole della moralità ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] e le opere a lui dedicate, tra cui spiccano il Philodoxeos, il Teogenio e il De equo animante di Leon Battista Alberti, che affermò, peraltro, di aver steso il trattato De re aedificatoria, sotto lo stimolo del principe estense. L'umanista architetto ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] 4 ott. 1439: "Io Cristofano di Bartolomeo da Prato Vechio fò pienissima fede qualmente lo spettabile huomo Francesco di Altobianco delli Alberti, per virtù di un certo legato lasciatomi già da ser Agniolo da Todi, mi à sodisfatto dal dì 20 di agosto ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] con dotti e letterati, da S. Pellico, a C. Cantù, a P. A. Paravia, con L'armeria antica di re Carlo Alberto (Torino 1841) raccolse un raro repertorio di voci militari e cavalleresche che avrebbe consentito di evitare l'uso di "voci forestiere e ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...