CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] documenti che ricordano membri della famiglia e che sono serviti per chiarire i vari rapporti di parentela. Nel testamento di Alberto, detto "Degozzius", figlio di Iacopo, datato 29 ag. 1326, la famiglia è indicata (per la prima ed unica volta) come ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] 1988), pp. 536-556; S. Danesi Squarzina, Eclisse del gusto cortese e nascita della cultura antiquaria: Ciriaco, Feliciano, M., Alberti, in Da Pisanello alla nascita dei Musei Capitolini. L'antico a Roma alla vigilia del Rinascimento, Milano-Roma 1988 ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] ’amour à Lélo Fiaux, a cura di A. Ferrari - A. Grandelis, Genève 2014.
Per gli scritti dedicati alle arti: Nota bibliografica alla sezione Alberto Moravia e l’arte, a cura di A. Cau, in Quaderni, 2002, 2, pp. 112-117; C. Poppi, A. M. scrittore d’arte ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] disputa alla stessa definizione del vero e del falso e del bene e del male, con il rinnovato ricorso alle "autorità" di Alberto Magno e di Tommaso. Chiudeva il suo scritto con questa frase ironica: "Rogo igitur obsecroque ut, eo amore quo Angelo tuo ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] al papa durante il sacco, rifugiandosi in Castel S. Angelo. Dopo gli accordi tra Clemente VII e Carlo V del giugno del 1527, Alberto partì con moglie e figlie per la Francia, e già ai primi di settembre era alla corte di Francesco I. Nell’aprile del ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] d'amore di Leone Ebreo (Gentili, p. 116); nella seconda, lo spunto comico di un dialogo di Leon Battista Alberti, ma allora attribuito a Luciano, sul disinteresse degli dei olimpici nei confronti della Virtù, è rivisitato in chiave allegorica, come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] che conserva fino al 1965) e di stringere amicizia con altri giovani storici italiani trasferitisi a Parigi negli stessi anni, come Alberto Tenenti, Ugo Tucci e, in seguito, Vivanti.
Nel 1954 insegna per cinque mesi in Cile e in quell’occasione entra ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] , ora facevano fronte comune coi Rossi e si allietavano del fatto che il C. non fosse riuscito a sbarrare la strada ad Alberto Scotti rientrato in Piacenza con la forza. Il C. poteva contare solo sull'aiuto della pars Imperii, la quale, rientrata in ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] e in solido ai tre figli di Mastino, in realtà il solo D. esercitò il potere effettivo, specie dopo la scomparsa dello zio Alberto (II), avvenuta dopo poco più di un anno, a metà di settembre del 1352. I coreggenti erano infatti ancora fanciulli, e d ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] del 1273 presenziò, con gli altri capi delle più potenti famiglie guelfe della città, al testamento del conte Alessandro Alberti, manifestando così quel tradizionale legame che univa la casa albertesca ai Della Tosa e che settant'anni prima aveva ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...