GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] e storiche, CVII (1973), pp. 571-596; P. Robuschi Romagnoli, Ancora sulla struttura del "Pecorone", in Studi in onore di Alberto Chiari, II, Brescia 1973, pp. 1067-1091; F. Sabatini, Napoli angioina. Cultura e società, Napoli 1975, pp. 84, 103, 250 ...
Leggi Tutto
CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] 1859-1914, Firenze 1973, pp. 31, 53 s., 64 s., 80, 109-117. Sulla fine del ministero La Marmora cfr. M. Degli Alberti, Come cadde il primo ministero La Marmora e come si formò l'ultimo ministero Cavour. Le dimiss. del conte C. da ministro della P. I ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] dei Gonzaga, vide vincitore Tempo di uccidere di Ennio Flaiano su una rosa di partecipanti di altissimo livello, fra i quali Alberto Moravia con La romana, Vasco Pratolini con Cronache di poveri amanti, Cesare Pavese con Il compagno, Anna Banti con ...
Leggi Tutto
UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] anni (1295-98) il fratello Schiatta (1257-98). Fu arcidiacono bolognese dal 1261 al 1278 (succedendo tra l’altro a un Alberto Scolari cugino del cardinale per parte di madre) Ruggieri di Ubaldino della Pila (1260-95) poi vescovo di Pisa, e dopo il ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] Venezia ebbe infatti un giardino, in cui piantò e coltivò personalmente le piante più rare, raccolte nei suoi viaggi (cfr. Alberti Castrifrancani Oratio, in Ticozzi, pp. 56 s.). Solo da vecchio dovette rinunziare ai viaggi, perché si ruppe una gamba ...
Leggi Tutto
FERRARA, Franco
Giuseppe Rossi
FERRARA, Franco (all’anagrafe Francesco)
Nacque a Palermo il 4 luglio 1911 da Giovanni e Marianna Pagano, entrambi di origine siciliana, terzo di quattro figli. Il padre, [...] solo nel 1966 dopo la morte del conte, chiamato da Mario Fabbri; lo mantenne con i successivi direttori artistici Luciano Alberti e Guido Turchi fino al 1985, a parte due interruzioni nelle estati 1968 e 1977. Un impegno proseguito anche dopo ...
Leggi Tutto
VECOLI
Fabrizio Guidotti
Famiglia di musicisti lucchesi.Tre furono i Vecoli nativi di Lucca che, nella propria città e in alcuni centri europei, esercitarono l’arte musicale nel secolo XVI: Regolo, [...] – ma attingono in prevalenza dal genere del madrigale epigrammatico in auge in quegli anni (d’uno di essi è autore Filippo Alberti), in aggiunta ad altre rime d’encomio. Dal libro del 1587 l’editore fiammingo Pierre Phalèse attinse Nel vago e lieto ...
Leggi Tutto
NENCIONI, Giovanni
Sergio Lubello
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1911, da Tersilio e da Nella Predellini.
Dopo gli studi superiori al Liceo classico Galileo, nel 1929 si iscrisse alla facoltà di [...] artistica (Giorgio Vasari per primo, al quale aveva dedicato attenzione fin dagli anni Cinquanta, poi Leon Battista Alberti, Cosimo Bartoli, Michelangelo Buonarroti ecc.). Quelli furono anni densi di novità nel campo della linguistica e Nencioni ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XX,1, pp. 346 ss., n. 1.
Per i rapporti con i contemporanei cfr. anche Alberti a Sartheano Opera, Roma 1688, pp. 407 s.; L. Vallae Opera, Basileae 1540, pp. 392, 401; [Quirini] Epistulae Fr. Barbari... Diatriba ...
Leggi Tutto
CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] come attesta un'iscrizione alla base del medesimo (ibid., p. 180). Il prospetto di S. Giovanni Grisostomo rispetta appieno il rapporto albertiano 1:2, come già era avvenuto per il campanile di S. Pietro di Castello, e la pianta della chiesa nonché l ...
Leggi Tutto
albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...