Architetto, urbanista e saggista italiano (Torino 1901 - Cossonay, Vaud, 1998). Dopo aver studiato presso l'École de beaux arts di Ginevra e di Parigi (1923) contribuì alla diffusione della cultura razionalista in Italia. Membro del MIAR e dei CIAM, partecipò attivamente ai contemporanei movimenti artistico-architettonici d'avanguardia (De Stijl, Cercle et Carré, ecc.). Nel 1932 pubblicò Gli elementi ...
Leggi Tutto
PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] all’ultimo piano invece che al piano nobile, spalancandolo attraverso un’ampia vetrata verso il parco del Valentino. AlbertoSartoris considerò l’edificio come «la figurazione più balzana di un modernismo di apparenza e mai di struttura, condito ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] anni: oltre a frequentare Riccardo Gualino e Lionello Venturi, strinse amicizia con Carlo Levi, Gigi Chessa, Francesco Menzio, AlbertoSartoris, Mario Soldati e, dal loro arrivo a Torino, con Edoardo Persico e Luigi Spazzapan. All’inizio del 1928 ...
Leggi Tutto
GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] polo del razionalismo italiano. Architetti, pittori e scultori del Gruppo Como, a cura di M. Salvo, con una testimoninza di AlbertoSartoris, Como 1989, p. 175; I maestri dell'astrattismo comasco. Opere dei Musei civici di Como (catal.), a cura di G ...
Leggi Tutto
PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] 1929) di Lionello Venturi, ceduto quest’ultimo all’editore Hoepli per problemi economici. Contemporaneamente, nello studio di AlbertoSartoris iniziò a interessarsi di architettura e conobbe i pittori Carlo Levi, con cui strinse una profonda amicizia ...
Leggi Tutto
PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] uscì nel 1946 la prima monografia a lui dedicata a firma di Ugo Nebbia, cui seguì, nel 1950, quella di AlbertoSartoris in cui si poneva in luce la sua capacità di muoversi tra realtà e fantasia attraverso eleganti semplificazioni e radi particolari ...
Leggi Tutto
GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] e a Parigi corsi di danza libera ispirati a Isadora Duncan. Tra il 1920 e il 1923 Casorati e AlbertoSartoris restaurarono la residenza principale dei coniugi Gualino in via Bernardino Galliari a Torino, e nel 1925 costruirono un piccolo teatro ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Giovanni
Giovanna D'Amia
PELLEGRINI, Giovanni. – Nacque a Milano il 28 settembre 1908 da Ernesto, detto Cesare, e da Angela Comi; suoi fratelli furono Giuseppe, Antonietta e Maria. Dopo [...] come membro esecutivo nella Mostra dell’attrezzatura coloniale allestita per la VII Triennale di Milano. Nel 1941 AlbertoSartoris ne riconobbe il merito pubblicando alcune sue opere – le sole selezionate in tutto il panorama dell’architettura ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] diviene l'anima di quel gruppo di letterati che si ritrovano al caffè Sartoris e di cui poi F. M. Martini scriverà la mesta eppur almeno un altro progetto teatrale dei C., che con Alberto Tarchiani iniziò a scrivere un testo intitolato L'ultima ...
Leggi Tutto
GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] aminiator filius quondam Iohannis de Ziraldis dicti Magro sartoris de contrada sancti Gregorii" permise a Cittadella ( docc. 1096u; 1158d) e un Canzoniere di Francesco Petrarca fatto per Alberto d'Este e pagato nel 1470 (ibid., doc. 1188t).
Dato ...
Leggi Tutto